NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] sovrintesi dagli impresari lombardi Albertino Rusconi daMantova e Domenico d’Antonio da Milano (Grandi, 1984, pp , La Déploration de N. d. A. Religion et politique au temps de Giovanni II Bentivoglio, in Revue de l’art, LXII (1983), pp. 21-32 ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] ", nel gennaio 1525 il Rangoni inviò il G. a Mantova, dove il marchese Federico II Gonzaga l'aveva fatto invitare omnes (Venezia, G.A. Nicolini da Sabio, 1537 [1538 nel colophon]; ibid., Giovannida Padova, 1545; in redazione notevolmente accresciuta ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] di ubbidire a un ordine contrario alle norme conciliari, alle encicliche papali, al giuramento di fedeltà alle costituzioni apostoliche. DaMantova partì per Roma, ma, arrivato a Ferrara il 17 dicembre, fu trattenuto dal legato pontificio.
Il Senato ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] di Baviera, Adam Berg, 1589). Durante l’assenza daMantova uscì il Motectorum quinque vocum liber primus (Venezia, ammalato, tanto che il duca Guglielmo lo dovette sostituire con Giovanni Giacomo Gastoldi alla testa della cappella di S. Barbara. La ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima del veda Hain, nn. 12969-12980). Il 30 maggio 1478, daMantova, il F. indirizzò una richiesta di protezione a Ludovico Gonzaga ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] querela della "fraude" subita e delle brusche risposte avute daMantova ai suoi solleciti (n. 363); le lettere con i Mantova a Roma, conte Alberto Scotti, al residente Giovanni Magni e direttamente al duca. Un ultimo contatto con la corte di Mantova ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un altro strumento bresciano, quello della chiesa di S. Giovanni Evangelista "de foris".
Con il 1518 iniziava la sua presenza dalle noie giudiziarie derivantigli da un trasferimento clandestino di una partita di tavole daMantova a Piacenza "di ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] 70-89; E. Colledge, Epistola solitarii ad reges., in Medieval Studies, XIX (1956), pp. 19-49; C. Cenci, Fra' Giovanni Zambotti daMantova crocifero..., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), pp. 439, 443; C. Piana, Nuove ricerche sulle ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] Agucchia, che ignorava la sua condizione di fuggiasco, e dal doge Giovanni Corner.
Il 4 nov. 1628 il nunzio scrisse a Roma e , pp. 286-290; Girolamo da Monte Sion, Trattato della povertà religiosa [...] dato daMantova 18 maggio 1622 in Raccolta di ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] , chiacchiere raccattate, "cose di piazza et ben communi" -, daMantova il G. riesce a spillar quattrini. Per sei anni - .
"Dicono", così il 25 il residente mantovano Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...