GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] dei soci; è chiaramente il tipografo favorito del G.), Giovanni Capcasa (una volta), Filippo Pincio daMantova (due volte), Pietro Quarengi (due volte), Cristoforo de Pensis da Mandela (tre volte), Giacomo Pencio di Lecco (cinque volte), Bartolomeo ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] a San Nicolò l’Arena conobbe il confratello Benedetto Fontanini daMantova, che proprio nel cenobio siciliano completò, nel 1537, Siculo e due operette che Millanio pubblicò a Basilea presso Giovanni Oporino, l’Ad eos qui iniuria de natura queruntur ( ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantovada Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] di Ferrara: il coacervo di fedeltà raccolte daGiovanni di Boemia prese a sfaldarsi, e dopo la s., 95, 229 s., 243 s.; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), Roma 1969 ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Pauli epistolam ad Romanos commentaria al cremonese Giovanni Battista Speciano, capitano di Giustizia, egli, chiesa di Antiochia, secondo altri.
Non è certo se il Luciano daMantova che figura come priore a San benedetto Po in due atti notarili ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] egli, "impressor librorum" e "habitator Vincentie", fu testimone insieme col tipografo Giovanni dal Reno alla stipulazione di un contratto tra Giacomo fu Zenone daMantova, intagliatore di caratteri, e Giorgio fu Federico "de Corono". Dopo il '76 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Giovanni Demio, più che a quella lombarda di G.B. Crespi, detto il Cerano, per l'influenza del quale bisognerebbe ipotizzare un viaggio a Milano assolutamente non documentato, come d'altro canto il più volte evocato soggiorno a MantovaGiovannida ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] il padre che lo preferisce a Casale: così allontana daMantova la nuora che troppo s'impiccia di politica, che dirsi un risparmio. Ché F., come ricorderà l'inviato veneto GiovanniDa Mula, "riseccate tutte le superfluità", vorrebbe vivere anch'egli ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] si ammalò Guidubaldo ed E. fu costretta a rinviare quel viaggio a Mantova che aveva già programmato. DaMantova, invece, arrivarono a Urbino "il poeta", forse Giovanni Francesco Picenardi, e Alessandro Pincaro. Nel gennaio 1493 era a Porretta e ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] e F. Menzocchi. Nel 1540 collaborava con Giovannida Udine al soffitto in "stile romano" della sala Milano 1822, pp. 223 s.). Il D. tornò a Roma passando per Verona e Mantova (Vasari, pp. 19 s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De Zahn, ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] autorizzazione di Niccolò (II), incaricò il G. di trattare con Giovanni Acuto e gli altri capi delle milizie già al soldo di . 60, 392-395; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e Paesi (28 nov. 1340 - 24 dic. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...