MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] titolo del poema latino in cinque libri da lui composto (1492 circa: Firenze, al fratello Francesco, marchese di Mantova, raccomandandogli il M. quale del M., probabilmente identificabile con l'"Adriano di Giovanni scu[l]tore", citato nel Libro dei ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] ,nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano, che fu modellata e gettata in bronzo da G. Laurenziano (1625): in uno amatore d'arte benestante; nel 1618 esortava il duca di Mantova ad acquistare piccoli marmi di un artista francese (Bertolotti, ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] grado di capitano del genio pontieri della divisione autotrasportata Mantova, di stanza sul fronte cirenaico. Dopo l'8 C.A. Felice, La nuova sede dei "Canottieri Lario" in Como, architettata da M., ibid., ottobre 1931, pp. 70-73; G. Rocco, La nuova ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] Vecchio. Da questo atto notarile, oltre ad alcune notizie sulla paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, anche un'altra tavola della collezione d'Arco di Mantova, raffigurante Cristo davanti a Pilato, che certamente ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] doc. 226). Il 31 aprile 1410 risulta a Mantova, dove fu chiamato forse da Carlo Malatesta, il quale resse la città dal 1407 Bologna sono di sua mano, nella facciata di fuori di S. Giovanni Decollato, alcune storie in fresco. Fu Pace valente uomo, ma ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] unica navata la chiesa di S. Giovanni Battista (demolita nel 1804).
Fra il , costruita su quattro colonne, da un luogo all'altro della L'arte della scagliola carpigiana nei secoli XVII, XVIII e XIX, Mantova 1977, pp. 43 s., 50 s.; G. Manni, Mille ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Daniele (1566), autore del progetto decorativo approvato da Pio IV nel anche alle favorevoli condizioni di prezzo da lui prospettate (A. Bertolotti, Artisti francesi in Roma, Mantova 1886, p. 63; R. Lanciani ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] nel giardino, statua di Giovane in abito da guerriero, Asola (Mantova): fontana con Ercole e cavalli sulla in Mem. stor. della diocesi di Brescia, V (1934), p. 183(per Giovanni e Carlo); Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, A. Morassi ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] come poi quasi tutti i quadri in S. Pietro) da una copia in mosaico per non essere rovinato dall'umidità S. Tommaso d'Aquino e S. Giovanni Donasceno, eseguiti su cartoni di A. in Roma nei secc. XV, XVI, XVII, Mantova 1884, pp. 200 s.; O. Pollak, Die ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] Oratorio, si tratta di un'opera firmata da G. Bonazza).
Si trovano invece ancora invece essere discendenti del F. Giovanni e Pietro Finali, entrambi elencati 53; E. Marani - C. Perina, Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, pp. 314, 320; C. Semenzato ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...