GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] Rodolfo con il cugino Vincenzo, duca di Mantova (1874) e S. Luigi Gonzaga che quale realizzò anche cartoni per la decorazione, eseguita da altri pittori, della navata centrale.
Il G mutuò dal fratello Giovanni Battista la tecnica derivata ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] Salvo Avanzi, in veste di s. Nicolò da Tolentino, già nella collezione Thiene di Vicenza ed trono col Bambino e i ss. Giovanni Battista, Valeria, Francesco, Bartolomeo e degli oggetti d'arte d'Italia - Provincia di Mantova,Roma 1935, pp. 165 s.; A. ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] e per i tre figli, ma la domanda non viene accettata. Da ciò arguiamo che il B. avesse due fratelli, uno dei quali . italiana, Firenze 1903, pp. 56 s.; F. Biach-Schiffmann, Giovanni und L. BurnaciniTheater und Feste am Wiener Hofe, Wien-Berlin 1931;H ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] . Le arti, II, Dall'inizio del sec. XV alla metà del XVI, Mantova 1961, p. 316;L. Ventura, "Camise da homo numero 6, fruste". B. F. e il mercato artistico a Mantova dopo l'arrivo di Giulio Romano, in Quaderni di Palazzo Te, n. s., I (1994), pp. 103 ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) daGiovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] sul sistema di fornaci del sig. Giovanni Sacchelli (1855); Scavi in Modena il progetto per la barriera di porta Mantova a Modena, dove il C. riconferma inaugurata da G. M. Soli e proseguita da suo figlio Teobaldo, da S. Cavani, da G. Lotti e da F. ...
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CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantovada Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] Mem. per le belle arti, 1785) 0, insieme con Giovanni Campovecchio mantovano, "professore" (1785), "assessore attuale per la Pittura" n. 7, resp. 71, insieme con il pittore Giovanni Antonio Passinati da Vicenza, e, nel 1812-1818, sempre con il ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] narrazione non è esente da incongruenze cronologiche, il G. soggiornò per qualche tempo a Mantova, ove si trovava durante di s. Antonio da Padova e un Cristo morto (Baldinucci, pp. 622, 624 s.); e, ancora, un Busto di s. Giovanni Battista già nella ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] del primo decennio il G. affiancò il cugino Giovanni Battista Galluzzi nella decorazione a quadratura del transetto, Arciducale. A Mantova il G., da tempo collaboratore dei Bibiena, completò il teatro Nuovo che era stato iniziato da Ferdinando Galli ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] lavorò in duomo col padre e da solo, impiegato in decorazioni d'importanza Mus.), il ritratto caricaturale di Giovanni Calvino (1566, ne esiste versione G. Comanini, Il Figino overo del fine della pittura, Mantova 1591, pp. 28-53, 135, 244, 278; L. ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] dipinti delle chiese di S. Stefano (SS. Giovanni Battista e Antonio da Padova)e di S. Giuseppe di porta 138; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, G. Matthiae, Provincia di Mantova, Roma 1935, p. 5; G. Zucchini, Catalogo delle collezioni comunali d' ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...