GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] convegno a Lugo con il duca di Calabria Alfonso d'Aragona, con il marchese di Mantova Francesco Gonzaga e Giovanni Bentivoglio. Era quasi un tentativo - voluto da Ottaviano Ubaldini - per ritagliarsi un po' di spazio, che necessitava pur sempre di un ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] invece da casa Medici nel 1445. Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione di Giovanni censor perdurus in omnes"); nel 1459 in occasione del convegno di Mantova per la crociata contro i Turchi, compose un carme in ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il 1° maggio 1982 al palazzo della Ragione di Mantova. Per l’occasione Edoardo Sanguineti lesse il suo intitolata Metamorfosi metafore (che nasceva da una collaborazione con il poeta Giovanni Giudici), evidenziano ancora il momentaneo abbandono ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] epoca si può collocare intorno agli anni 1592-93.
Proprio nel 1592 Giovanni de' Bardi, di cui il C. era divenuto segretario, si Basile, che si recava nel 1610 a Mantova, assunta dalla corte ducale, e fu da lui ospitata, e Monteverdi, che si recò ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 21 agosto e fece radere al suolo; il 13 settembre entrava in Mantova, dopo averne battuto in breccia le mura con gli arieti, ma le altre quella di S. Giovanni Battista a Monza; esaudì le preghiere da lei ripetutamente rivoltegli perché fossero ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] la primavera dell'anno successivo, strinse alleanze con i signori di Mantova, di Verona e di Faenza, col marchese di Ferrara e Lussemburgo e rifiutò di discutere le offerte di pace avanzate daGiovanni Visconti.
All'inizio del 1354, infatti, giunse a ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa Sisto V. Agli occhi della corte Scopertasi la trama, l'E. venne fermato nei pressi di Mantova, ricondotto a Ferrara il 12 nov. 1556 e rinchiuso in ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 1658, inviatovi probabilmente dalla corte di Mantova che da tempo forniva musicisti alla corte imperiale, . 7 s., 10, 12 ss., 16 s., 35-45; F. Biach-Schiffmann, Giovanni und Ludovico Burnacini, Wien 1931, passim; E. C. Salzer, Il teatro italiano in ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] in particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo più frontespizio, disegnato da Leon Palavicino, recante la dedica in latino dell'editore a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, per un ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di S. Agnese e la prepositura di S. Benedetto di Mantova.
Il riaccendersi della minaccia turca, nel 1565, spinse Pio IV E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...