GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] ", nel gennaio 1525 il Rangoni inviò il G. a Mantova, dove il marchese Federico II Gonzaga l'aveva fatto invitare omnes (Venezia, G.A. Nicolini da Sabio, 1537 [1538 nel colophon]; ibid., Giovannida Padova, 1545; in redazione notevolmente accresciuta ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima del veda Hain, nn. 12969-12980). Il 30 maggio 1478, daMantova, il F. indirizzò una richiesta di protezione a Ludovico Gonzaga ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] querela della "fraude" subita e delle brusche risposte avute daMantova ai suoi solleciti (n. 363); le lettere con i Mantova a Roma, conte Alberto Scotti, al residente Giovanni Magni e direttamente al duca. Un ultimo contatto con la corte di Mantova ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un altro strumento bresciano, quello della chiesa di S. Giovanni Evangelista "de foris".
Con il 1518 iniziava la sua presenza dalle noie giudiziarie derivantigli da un trasferimento clandestino di una partita di tavole daMantova a Piacenza "di ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] 70-89; E. Colledge, Epistola solitarii ad reges., in Medieval Studies, XIX (1956), pp. 19-49; C. Cenci, Fra' Giovanni Zambotti daMantova crocifero..., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), pp. 439, 443; C. Piana, Nuove ricerche sulle ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] , chiacchiere raccattate, "cose di piazza et ben communi" -, daMantova il G. riesce a spillar quattrini. Per sei anni - .
"Dicono", così il 25 il residente mantovano Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e daGiovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , si recava a Montedoglio dal conte Prinzivalle per vedere "certi libri di chiesa" che Giovanni di Cosimo de' Medici voleva da lui.
Il 12 ott. 1459 il G. era a Mantova dove, nel palazzo apostolico e in presenza del vescovo d'Orvieto, rogava l'atto ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] 12-14 e albero genealogico alla fine (con gravi errori nella ricostruzione delle generazioni interessanti); C. Cenci, Fr. Giovanni Zambotti daMantova, crocifero, patriarca di Grado (†1427), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), pp ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] a vacillare; e furono proprio gli aiuti di Brescia, Mantova e Verona che gli consentirono di aver ragione di una Torino 1886-1889, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L. Vischi- ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] a Mantova, un arbitrato al quale Sigismondo Pandolfo rispose negativamente. La guerra intrapresa da Pio II , 37, 41, 143; ibid., 263/CR, 82: Notaio Baldassarre di ser Giovannida Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei secoli ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...