FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] dei corsi di greco tenuti da Andronico Callisto e del circolo di Giovanni Argiropulo; fu inoltre membro di progetti a lui attribuiti, l'inviato a Firenze del duca di Mantova nel 1471 ritiene suo il progetto della cappella Gonzaga che si doveva ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] mentre nell'inventario della biblioteca di Giovanni Pico, conservato nel cod. Vat. 3436, pubblicato da P. Kibre (The Library of Capilupi di Mantova (cfr. G. Andres, Catalogo de'codici manoscritti della famiglia Capilupi di Mantova, Mantova 1797, pp ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] Venezia, ristampati nel 1571 e 1579) editi da Orazio Toscanella. Ai contatti con l'ambiente 1589, 1600, e Mantova 1591). Nel 1586 appaiono quasi meglio non haverli trovati"), ma la dedica di Giovanni Maria Avanzi del 1º marzo 1586 lascia pensare che ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] stabilmente dal 1401; a partire dal famoso Giovanni era stata illustrata da diverse personalità di spicco, dal 1657 faceva non venete a finalità agraria o scientifica, come quella di Mantova, quella dei Georgofili, l'Etrusca di Cortona e quella dell ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] però fu poi scacciato da Sciarra Colonna e da Prospero da Cave.
Già nella tutori del figlio Federico Gonzaga, duca di Mantova, il fratello Francesco e il padre Ludovico delle donne (Vinetia 1549, p. 244). Giovanni Cantelmo, duca di Popoli, le dedicò il ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] Impero e un posto nel consiglio aulico. Il duca di Mantova assicurò il C., venuto espressamente in Italia, di non il C. è chiaramente contenuto nel Vangelo di s. Giovanni di cui dà un'accurata lettura, interpretando ogni inciso in chiave religiosa ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] da Rovigo, già nel 1508 la troviamo edita a Parigi e nel '30 e nel '71 a Strasburgo. Nel 1522 venne pubblicata a Basilea.
Intorno ai primi anni del Cinquecento il F. tornò a Mantova quindi a Venezia, presso Giovanni Padovano e Venturino Ruffinello, ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] discendeva dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli , Memorie della vita di monsignore Giovanni Caramuel di Lobkowitz vescovo di Vigevano LV (1960), pp. 109-136; F. Da Mareto, Bibliografia generale delle antiche provincie parmensi, Parma ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] classe privilegiata, mentre a San Giovanni celebrò il 14 ottobre l' ed abbatterne definitivamente il giogo. Animato da tale spirito il C. non mancò ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] ruolo in quegli anni a Mantova, dominati dalla figura di Giulio Romano, non è specificato da documenti; tuttavia è da notarsi che l'artista non in trono col Bambino fra i ss. Benedetto e Giovanni della parrocchiale di Gonzaga, di cui è noto il ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...