ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] nella chiesa di S. Spirito nella stessa città (pubblicato da G. Serassi - citato dal Bontempelli - con alcune note Giovanni Tebaldini), datato 3 luglio 1590, fa supporre che egli morisse poco dopo.
Bibl.: P. Canal, Della musica in Mantova, Mantova ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] Giovanni in Persiceto (1725 e 1729), Cento (1725 e 1726), Bologna (1728), Vicenza (1728), Venezia (1729 e 1731), Mantova la corte di Federico V, il G. venne insignito del titolo di "virtuoso da camera".
Il G. morì a Bologna nel 1777.
Fonti e Bibl.: L ...
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ARRIGONI, Giovanni Giacomo
Oscar Mischiati
Musicista, nato probabilmente nell'Italia settentrionale verso la fine del sec. XVI. Fu organista della cappella imperiale di Vienna; la sua presenza è documentata [...] , tuttavia, dell'op. IX al duca Carlo II di Mantova egli ricorda la "lunga servitù" sotto gli imperatori Ferdinando II Egli fu uno dei primi, se non il primo, a comporre concerti da camera vocali con inserzione di Sonate: Concerti di camera a 2.3 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...