PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] , Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 237; F.-J . XLIII (1991), p. 191; I. Fenlon, Musicisti e mecenati a Mantova nel ’500, Bologna 1992, p. 151; The new Grove dictionary of music ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] , tra il '75 e l'87, egli diede quattro testi a Giovanni Legrenzi, un musicista del quale non molto è rimasto ma tra i soglio (1702, Roma 1712, Mantova 1717), storia del Medioevo inglese, musicata, dicono le fonti, da vari compositori.
La gamma così ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] da Roma, avesse affidato a qualche collaboratore, forse uno dei nipoti, il mantenimento degli impegni assunti con la chiesa.
Il G. morì comunque prima del maggio 1633; il 27 di quel mese, infatti, "essendo morto l'antico mastro Giovanni , Mantova 1884 ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] il clavicembalista contemporaneo Giovanni Borghi o con Roma (1779-80 e 1782), Firenze (1790 e 1783), Mantova (1780), Venezia (1781), Vicenza (1784), Milano (1790-91 su libretto di A. S. Sografi ripreso da Metastasio. L'opera, che venne accolta con ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] prima volta dal critico teatrale personale del duca di Mantova, fra' Giovanni Batta Melonari.
Del C. si perde ogni traccia i Gonzaga, ma già prima del 1704 era di nuovo a Mantova, da dove raggiunse Reggio Emilia per cantare ne La Caduta dei decemviri ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] ; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, pp. 71, 369; II, pp. 44, 281; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, p. 91; A. Cametti ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] di S. Martino, casa dei carmelitani calzati della Congregazione di Mantova: lì prese i voti dopo un anno di noviziato, dal per la festa del santo protettore Antonio da Padova, celebrata dai Filarmonici in S. Giovanni in Monte, contribuì con l’inno ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] Appartennero forse alla stessa famiglia: Giovanni Battista, nato sulla fine Nel 1591 era al servizio del duca di Mantova. Di Giulio rimane manoscritto un Kyrie (Berlino, della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, p. 182; ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] di Marescotti, come risulta anche da una lettera di quest’ultimo inviata alla corte di Mantova, nella quale il mittente fa a 5 voci, libro secondo (Venezia, Vincenti), dedicata a Giovanni Paolo Veglia. Tra gli autori delle rime musicate, oltre ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] un'attività autonoma. Proprio nel 1743 operò nel Mantovano: abbiamo infatti la prima notizia della costruzione di Riva del Garda, eseguito da un non meglio specificato "Doria", da identificare probabilmente in Giovanni Antonio.
Morì a Bogliaco ( ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...