GIOVANNIdaMantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] , quam in te diligo, et tua sancta petitio" (p. 156).
Si ignorano il luogo e la data di morte di GiovannidaMantova.
G., come esegeta di testi sacri, occupa una posizione del tutto singolare, anomala nel giudizio degli interpreti moderni, non tanto ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a MantovadaGiovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] al 1505 con saltuarie assenze il posto di residente mantovano, con funzioni più che altro di informatore, come , purtroppo frammentaria e in estratti, curata da Alessandro Luzio (Idispacci romani di Giovanni Lucido Cattanei, in Isabella d'Este e ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] delle polemiche religiose di quegli anni, che videro, da parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di GiovannidaMantova e quello, deperdito, di Anselmo al Salterio, e, da parte imperiale, un commento agli stessi sette salmi penitenziali ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] confusi forse dal martirio del citato cristiano giacobita (di cui Felice da Venezia non parla) o dall'analoga morte di un certo fra GiovannidaMantova, che Pietro Verniero da Montepiloso descrisse come avvenuta il 6 dic. 1557, proprio per imitazione ...
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GIOVANNIda Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] delle Alpi.
Lasciata Brescia (16 febbraio) per Pralboino e Mantova, G. si recò di nuovo a Padova, raggiungendo a cura di J.C. Kulpis, Argentorati 1685, pp. 40-42; Giovannida Tagliacozzo, Epistulae de vita et obitu s. Iohannis de Capistrano, a cura ...
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GIOVANNIda Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] stesso anno al capitolo provinciale di Jesi, presieduto daGiovanni. In mancanza di un documento che potesse confermare le fondazioni dei conventi di Verona, Brescia, Milano, Monza, Mantova e Marmirolo. Nel novembre 1535 e nell'aprile 1536 intervenne ...
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GIOVANNIda Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] "lombarda" (Riccardo di San Bonifacio, i da Camino, il Comune di Mantova), costringendoli inoltre a restituire a Verona il accresciuta influenza della fazione dei da Romano, che ritenevano favorita dall'operato di Giovannida Vicenza. Egli, frattanto, ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] anni precedenti la fondazione dei minori, sarebbe stato discepolo di Giovanni Bono. Tra i minori e i seguaci di G. ibid., pp. 748E-767; C. Ferrarini, La leggenda del b. Zannebono daMantova, in Accademie e biblioteche d'Italia, X (1936), pp. 263-266; ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] intimando loro di presenziare ai concili convocati daGiovanni. Nel frattempo i rapporti tra Roma e dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La Lombardia, 2 (Cremona-Lodi-Mantova-Pavia), Bergamo 1932, pp. 391-395; E. Hoff, Pavia und seine ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Giovanni infatti si era appellato al papa, rendendo così inefficace il decreto arcivescovile prima della sentenza papale.
Tornato a Roma, G. venne nominato da Montecchio, Cenni storici sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...