Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] poi (1563-72) in Francia contro gli ugonotti. Segretario della Compagnia, fu inviato da Gregorio XIII in Svezia (1577-80) e ottenne la conversione segreta al cattolicesimo di re Giovanni III. Passò quindi (1580) in Polonia e in Russia, presso Stefano ...
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PALLOTTA (o Pallotto), Giovanni Battista, cardinale
Giovanni Battista Picotti
Nipote di quel cardinale Giovanni Evangelista Pallotta, che ebbe la sopraintendenza dei lavori di demolizione dell'antica [...] 'imperatore per comporre la contesa relativa alla successione di Mantova; e, rimasto nunzio a Vienna, fece opera di del popolo, lasciando il suo nome a un canale di Comacchio, fatto da lui riattare. Vescovo nel 1663 di Albano e nel 1666 di Frascati, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita di capitali dalla città e dallo guadagnato l'alleanza di Giovanni III Sobieski, re di Polonia. Questi, obbligato anche da una difficile situazione ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il re essendosi sparsa la voce che a Mantova era stata trovata una reliquia del ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] con Nogara e da un fraintendimento del testo del rapporto degli ambasciatori del duca di Mantova che, al ebbe luogo la cerimonia del possesso della basilica del Laterano (descritta daGiovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v).
L’Avvisatore romano dette conto da Carlo Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 27-8). Tragico è ancora il panorama delineato da G. nella lettera a Giovanni vescovo di Ravenna nel luglio 592 (ibid., nr. che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] religione, formulata sul piano generale daGiovanni Botero, trovò un’accoglienza straordinaria da parte dei poteri politici. Avere messa il zorno de Natale», come scriveva il principe di Mantova Ludovico Gonzaga il 17 gennaio 147733. E le cause erano ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407.
85 G. Martina, Pio IX (1867-1878), cit., pp. 481-483.
86 M. Belardinelli, Il conflitto per gli exequatur (1871-1878), Roma 1971.
87 Episodi si verificarono a Mantova e in Sicilia.
88 Dai dati riportati da ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] . 170, p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta daGiovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale XI, Mantova, 1926 (“Mussolinia”. Biblioteca di cultura fascista, pubblicazioni periodiche mensili dirette da Franco ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...