GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] da lui discendeva il ramo di Carlo di Giovanni di Carlo, registrato nel 1597 come abitante nel quartiere di S. Giovanni linea di neutralità, a farsi mediatori presso i duchi di Mantova nel pericoloso contrasto scoppiato con i Savoia a proposito del ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] fu convitato locotenente, auditore, tesoriero, marchese de Mantova, conte de Montorio, la città dell'Aquila, A. Della Torre, P.Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, ad Indicem; C. Stornaiolo, Il Giovanni Battista ed il Pantagato compagni di ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] donna di Mantova donò una casa a G. (designato ancora come vescovo della città). In seguito fu eletto al suo posto Giovanni, che e il 1187 egli fu testimone di diversi atti emanati da Federico I e da Enrico VI.
L'atto del 1187 è l'ultima attestazione ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] (Cian), e fra gli studiosi prevale la tesi del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca nella lettera del F. del 10 genn. 1519 al marchese di Mantova, da Roma, a firma "Frate Mariano Piombatore" (Luzio): in essa ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Cinque giorni dopo gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e il 17 dello stesso mese otteneva l 1536 aveva sottoscritto la bolla di indizione dei concilio da celebrare a Mantova, fu nominato membro di una commissione di nove ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Luigi, che nel 1554 lo mandò a scuola da Giampiero Astemio in Friuli, dove il G. 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo presso i principi di Urbino, Ferrara, Mantova, Torino, con l'incarico di ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] una tregua fino al giorno di s. Giovanni, il 24 giugno, dell'anno successivo. Da Filippo ottennero la promessa di un'imposta missione in Germania, quando furono raggiunti il 30 giugno a Mantova, dove si erano trattenuti per una malattia del B., dalla ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] Chiesa ravennate. Ampliò poi i possedimenti dei monasteri ravennati di S.Giovanni Evangelista e di S.Andrea: al primo donò la chiesa , invece, fu ancora difeso da E., che non aveva partecipato al concilio mantovano; per questo motivo, all'arcivescovo ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , Tommaso da Kempis e Landolfo Cartusiano. Le dame della sua corte, dice ancora il Folcario, non avevano il permesso di leggere libri profani, "neanche il Vecchio Testamento".
Il 26 e 27 nov. 1565 E. accolse a Mantova le sorelle Giovanna e Barbara ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 daGiovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] periodi per recarsi a Perugia, dove fungeva da vice legato per Giovanni Arcimboldi, quasi certamente conosciuto a Roma. (1899), 12, pp. 320, 329 s.; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, p. 63; A. Tenenti, Il ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...