CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore di Giovanni Francesco Gonzaga. L'11 luglio 1432 e il 21 accolto alla corte con tutti gli onori. Al suo ritorno venne mandato da Enrico VI al re di Francia per trattare la pace; il 9 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] e dei vari luoghi di detenzione del prigioniero che, da parte sua, si adoperò in vari modi per dove era citato il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga) avrebbe agito solo al cardinale Scipione Borghese del S. Giovanni Battista di Caravaggio. Nel 1614 ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] gennaio 1180 divenne abate della comunità di S. Giovanni di Rivalta Scrivia (fondata da un dominus Ascherius) in diocesi di Tortona, che Oberto; aveva visitato insieme con il prete Alberto di Mantova il monastero di S. Stefano de Cornu in diocesi di ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] viene tuttavia fornita da una bolla del 7 marzo 1373: in essa Gregorio XI incaricava Giovanni de Calore, cancelliere come si evince da una sua lettera a Lodovico Gonzaga in cui rende conto dei servizi prestati al signore di Mantova e si lamenta della ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , presenzia, al solito accompagnato da armati, alla rappresentazione, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, della Statira, principessa promosso dal Grimani.
Al G. non basta vivere indisturbato nel Mantovano. Per tutto il 1660 preme e fa premere per il ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] possono desumere dalla visita apostolica del vescovo di Rimini Giovanni Battista Castelli, incaricato da Gregorio XIII con un breve del 18 ott. e allontanare i pericoli provenienti da una possibile alleanza di Mantova con Francesco de' Medici. ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] predominio; fu portato a Mantova dalla madre (desiderosa di entrare nel monastero fondato da Paolo Malatesta in quella Gonzaga, a Lorenzo in morte della madre, a Cosimo in morte del figlio Giovanni; la prima e la terza anche nel ms. 89 inf., 47); Bibl ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] l'oratorio di S. Leonardo presso la chiesa di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del G. è importante di Maometto II pubblicato da Paolo Giovio negli Elogia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, ArchivioGonzaga, b. 847 ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] data l'abbazia di San Giovanni Evangelista di Appiano, il primo accademie di belle arti di Milano e di Mantova. La riduzione delle parrocchie nella città di recò a Parigi per il concilio nazionale convocato da Napoleone, a cui parteciparono i vescovi e ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] matrimoniale con i da Correggio (luglio 1304), l'alleanza con le città ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306 disponendo nel suo testamento pii legati alla chiesa familiare di S. Giovanni de Foris.
Venne sepolto nel duomo vecchio, ove gli fu ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...