FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ", come osservava, nel 1615, l'ambasciatore veneto- GiovanniDa Mula. Ed in tal campo non era solo un 1848, pp. 65, 452; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, IV, Mantova 1872, p. 157; D. Carutti, Storia della diplomazia ... di Savoia, I, ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 193 s.; Id., Sperandio daMantova, ibid., pp. 387-91; Id., L'arte ferrarese nel periodo di E. I , I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] la sua missione ed essersi recato a ossequiare a Mantova il pontefice, avrebbero volentieri gradito che lo Sforza partisse di un breve periodo nel 1427 allorquando l'influenza di Giovannida Capestrano aprì la strada a un'ondata di persecuzioni ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nov. 1436), nominando proprio erede il figlio Carlo, e bandì daMantova L., infierendo contro di lui e la nuora Barbara, rimasta a dalla metà degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovannida Padova erano impegnati nella realizzazione del naviglio ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ordinò l'esproprio dei beni della moglie e dei figli di Giovanni, ma si dispose l'arresto degli altri fratelli ignari della ruolo del candidato di Milano, mentre il secondo, appoggiato daMantova, aveva intanto introdotto in città un gruppo di armati ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] note le relazioni mantenute da I. con letterati, umanisti, filosofi e altri esponenti della cultura, tra i quali i suoi familiari Giovanni, Cesare e Luigi Gonzaga insieme con Baldassarre Castiglione; in ambito mantovano il segretario Mario Equicola ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ibid.) in modo da permettere a Carlo di divenire signore della città con l'appoggio imperiale e con il favore di Giovanni XXIII. Scoperta la congiura - grazie, sembra, anche all'intervento della consorte del signore di Mantova, che, preoccupata dello ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] 1571, a Verona nel 1599, a Padova nel 1601, a Mantova nel 1612.
In seguito, il termine ghetto viene esteso a designare , nel 1427, è la volta di Giovanna II che, dietro le pressioni di fra Giovannida Capistrano, impone agli ebrei di Lanciano negli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] che la "cura" di quei "bagni" producesse il "miglioramento" sperato, come informa, da Venezia, il nunzio Giovanni Antonio Facchinetti il 29. Dopo un rapido soggiorno a Mantova e una puntata a Loreto a "sodisfare" il "voto" formulato per rimettersi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Vannetta di Galeotto Toschi di Fano, con Gentile di ser Giovannida Bologna e soprattutto con l'amante, e poi terza 1459 fu costretto a riconsegnarli perché il 6 agosto, nella Dieta di Mantova, il papa emanò il suo lodo arbitrale: il M. si impegnava ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...