CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] notevoli vantaggi acquistati nel Regno, il C. fu inviato daGiovanna II in soccorso del papa, al comando di mille marchese di Mantova, da una parte, e dalla Repubblica veneta, affiancata dal duca di Savoia, dal marchese del Monferrato e da Siena, ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] ha condutto nel ballo bisogna suportarlo" (lett. da Logroño, 27 sett. 1523, in Lett. 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed altri figli. Il C. A. Neri, Andrea d'Oria e la corte di Mantova, Genova 398, pp. 25, 29; G. Oreste, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Mantova Guglielmo, suscettibile forse per quel ruolo di principe illuminato e di prodigo mecenate impersonato da procinto di imbarcarsi per la spedizione di Tunisi al seguito di don Giovanni d'Austria. Nel 1575, rimasto a solo dodici anni orfano del ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] mesi nelle carceri di S. Margherita a Milano, da cui venne liberato per mancanza di prove dopo essere . lombarda del 1848-49, Milano 1887, p. 354;G. De Castro, I processi di Mantova e il 6 febbr. 1853, Milano 1893, pp. 63, 160, 165, 167 s., 235 ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena quale carica succedeva al congiunto Giovanni Borromeo. L'Accademia, la all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] figura di violento, perito a Mantova, dove s'era rifugiato per Nicolò in uno scontro con Giovanni Mocenigo, che sparò a entrambi sepolto a Venezia nella cappella del Ss. Crocefisso a S. Stae, da lui fatta costruire.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] in un monastero, dopo aver spedito la famiglia a Mantova. Nella ripartizione dei beni degli Agostini tra i creditori vicini. Ravenna era stata occupata da un gruppo di armati inviati da Venezia al comando di Giovanni Tiepolo, che ne deteneva la ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] figlio Ferdinando.
Il 24 di quel mese era giunto a Roma Giovanni Caimi, che lo Sforza inviava all'Aragonese e il papa, come il D., che dopo Mantova si era trattenuto a Siena per vari mesi con il pontefice, scriveva da Roma insieme con Agostino de ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] da frate" (Sanuto, III, col. 242). Ancora una volta il M. si offrì di servire la Serenissima, ma inutilmente; evitò tuttavia di essere consegnato al suo nemico capitale, Giovanni del marchese Francesco Gonzaga di Mantova e le prime trattative per la ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] perduto molto terreno dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo IV nel 1245. Proprio in questi B. fuggiti a Penna di San Giovanni a tornare dal loro signore. Nel , nel 1296-97 di Todi, nel 1301 di Mantova, e Gualtieri tra il dicembre del 1288 e il ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...