BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] riacquistò, se la Repubblica lo inviò, nel 1647, a Mantova perché tentasse di appianare le divergenze sorte a Venezia tra il 7 ag. 1649 Giovanni Giustinian, ambasciatore veneto presso la S. Sede, segnalava la presenza a Roma del B. da "più settimane: ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] fratelli e cugini del principe, che sfociarono da ultimo nel colpo di Stato di Niccolò tra Francesco Gonzaga, figlio del marchese di Mantova, e la figlia di Ercole I, a Roma per portare al card. Giovanni Battista Cibo, di recente assunto al soglio ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] ; fu oppositore dei Visconti e condottiero al servizio prima di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, poi del figlio di questo, disponeva l'edificazione in Mantova di un ospedale dedicato alle Ss. Lucia e Caterina, da reggersi secondo uno statuto ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] prese possesso della carica. Nella cerimonia di insediamento fu accompagnato dal nipote del papa, Antonio Carafa, e da Federico Gonzaga, fratello del duca di Mantova Guglielmo.
A Bologna il L. si fermò per qualche anno. Nel 1561, insieme con Ettore ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] marchesi di Vescovado), celebrato a Mantova nel 1721, era stato opera del nonno Giovanni Battista (1656-1729), ambasciatore di , nello stesso anno fu pronto ad aderire all'invito espresso da Maria Teresa, che nel 1765 aveva sollecitato i Timidi a ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] si recava a Mantova per sposare Giovanni Gonzaga.
A queste mansioni il B. accompagnava. così come del resto gli altri farniliari e seguaci del signore di Bologna, il mestiere del condottiero di ventura: nel 1493 fu nominato daGiovanni capitano di ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] Giovanni e Giovan Francesco (15 novembre) vennero creati "cometes Sacrii Palatii" per i servigi resi ai signori di Mantova.
quindi il sovrano fino a Roma. Questa nuova missione venne da lui portata a termine mentre ricopriva la carica di podestà di ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] corte della duchessa di Urbino.
La mancata concessione di questo permesso da parte della Signoria fu per il C. e per la giovane spalle.
L'assassino, fuggito nelle terre del marchese di Mantova, fu catturato e processato a Verona e - rimaste poco ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] classe privilegiata, mentre a San Giovanni celebrò il 14 ottobre l' ed abbatterne definitivamente il giogo. Animato da tale spirito il C. non mancò ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] stato coadiutore del bailo Giovanni Capello a Costantinopoli nel 1629 che Marc'Antonio Busenello, già residente a Mantova nel 1629-30, sia stato in lite la S. Sede. Egli dovette pertanto partire da Roma, quasi clandestinamente, nel giugno del 1643 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...