BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] varie occasioni e il comandante don Giovanni d'Austria lo nominò maestro di della fanteria italiana.
Terminata la guerra ebbe da Carlo II la commenda dell'Ordine di Santiago rifiutò la carica di governatore di Mantova, che gli era stata offerta.
A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] Mantova. Sono gli anni dello scontro con Filelfo, che in duri scritti contrapposti toccò anche la memoria di Pio II.
In epoca sforzesca coltivò il genere biografico-encomiastico anche Giovanni Sforza), in cui, lontano da interessi dotti, affianca a ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] uccise in un improvvisato torneo Giovanni Antonio Caldora. Pare che lo scontro, che avvenne nei pressi di Mantova il 3 ag. 1523 e, secondo lui morte, quanto per dovere pagare gl'eccessivi debiti da quello fattisi, i quali, prima che il padre pagasse ...
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Orsini, Felice
Patriota (Meldola, Forlì, 1819 - Parigi 1858). Figlio di un ex ufficiale napoleonico, fece i suoi primi studi a Imola. Nel 1836, ritenuto colpevole dell’uccisione di un domestico dello [...] nel luglio 1846 grazie all’amnistia concessa da Pio IX. Recatosi in Toscana, in Ungheria. Prigioniero nel castello di Mantova, Orsini riuscì a entrare in contatto di Carlo Di Rudio, Antonio Gomez e Giovanni Andrea Pieri, ebbe luogo il 14 gennaio ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] Mantova. È questa la prima di una serie quasi ininterrotta di missioni diplomatiche espletate dal Bragadin. Nel 1410 si recò come ambasciatore presso il papa pisano Giovanni di cento ducati per vari lavori da eseguire in quel palazzo ducale.
Il ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...