GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente di Salamanca il 23 nov. 1694.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, bb. 619, 1769, 1770; Arch. di Stato di Palermo, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re di Svezia, alla quale peraltro egli era già stato associato affidata al C. da Gregorio XIII, nel maggio 1580, di una missione alla corte del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, per ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] a contrastare il genovese Giovanni Ambrogio Spinola che danneggiava venete, Gianfrancesco Gonzaga, marchese di Mantova; ben presto però le cattive A. Pertusi, Firenze 1966, pp. 267-280; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] testimoniarono, nel 1477, sia Giovanni Lampugnani, del fu Erasmo, abitante Io sonno morto" (Arch. di Stato di Mantova). Dopo il secondo colpo del L., che raggiunse stracinato per li piedi per tutta la nostra cità da li puti. La qual cità ha facto e ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] giugno 1376 il C. continuava a fungere da intermediario tra Giovanni Acuto da un lato e Firenze e Bernabò dall'altro Concistoro, vol. 1826, n. 27; 1830, n. 10; Archivio di Stato di Mantova, E.XLIX, (lettere di Galeazzo Busoni, 26 e 28 ott., 6 nov. ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] , sì da sviarli da quello in Ancona; le "estrazioni di genti e grani" ottenute durante l'occupazione di Mantova e le Erede del C., privo di discendenza diretta, divenne il nipote Giovanni, figlio del fratello Andrea, futuro podestà di Padova.
Fonti e ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] Brescia.
Dopo la morte della moglie, da cui aveva avuto due figli, Francesco e Giovanni, nel 1441 il L. si sposò ), 1, pp. 32, 47 s., 50, 54, 65; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 29 s., 50, 78, 399 s.; S ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] motta e la signoria di Rivarolo del Re, il castello di S. Giovanni in Croce, quello degli Ardenghi a Casalmaggiore e si costituì un podere a Gandiono da Dovara, con Filippino Gonzaga (1322).
F. Menant
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] cerimonia dell'incoronazione, avvenuta nella basilica di S. Giovanni in Laterano il 31 maggio, in una sorta G. Eroli, Erasmo Gattamelata da Narni. Suoi monumenti e sua famiglia, Roma 1876, p. 292; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] aere da uccelli e lochi da animali", definito "ameno e bello quasi possi dire paradiso terrestro" (Giovanni di dei papi, II, Roma 1961, ad Ind.; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta edita, s. 3, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...