DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] Trento, dove vinse un torneo. Nel febbraio 1354 si recò a Mantova per le nozze di Filippo Gonzaga; fu qui che, secondo il ponte Navi; per altre, venne sbalzato da cavallo e ucciso daGiovanni Della Scala o da altri. Il suo corpo esanime venne appeso ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] soglio pontificio, e a Mantova, nel tentativo di indurre i Gonzaga a schierarsi contro Francesco Novello da Carrara. A Venezia, che in questo stesso anno fu a Bologna, presso il papa Giovanni XXIII, per trattare un accordo con il re d'Ungheria. Nel ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, daGiovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] tornò in Eritrea ma vi rimase poco: forse il suo passato e il suo tratto poco si confacevano al nuovo corso coloniale voluto da Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, che aveva sostituito Graziani. Nel gennaio 1939 il M. era già in Italia, dove comandò per ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] comitati di Milano, Mantova, Brescia e Verona, in un momento in cui tuttavia la vigile attenzione delle autorità austriache avrebbe condotto di lì a breve alcuni dei congiurati sul patibolo di Belfiore. Benché avvisato daGiovanni Battista Carta dell ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] arbitro di pace. Il 30 dic. 1354 infatti a Mantova rogò lo strumento di compromesso con cui la Repubblica e il C. fu al seguito del priore di S. Giovanni del Tempio, che era stato inviato da Venezia presso il signore di Padova per sondarne le reali ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] -fiorentini nella battaglia di Governolo in difesa di Mantova contro i Visconti. Capitano della città di Bologna nel 1401, non solo tollerò, ma favorì anche il colpo di stato compiuto in quell'anno daGiovanni Bentivoglio, che appoggio in ogni modo e ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] di Cangrande [II]; Giovanni Grasso del fu Nicola storia delle relazioni fra Verona e Mantova...,a cura di C. Cipolla, Venezia 208; G. Sancassani, Notizie genealogiche degli Scaligeri di Verona: da Alberto I ad Antonio della Scala (1277-1387), in ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] la morte dell'altro figlio, Giovanni, lo fece sposare a Caterina , si apprestava a recarsi a Mantova per ordinare l'esercito e condurlo Petraglione, pp. 42 s., 127, 219; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio dall'anno 1350 all'anno 1472, ibid., XXI, 4, ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] del papa dal congresso di Mantova. Tornato a Milano verso pp. 320-322; F. Gabotto,Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino 1893 II, Roma 1925,ad Ind. (sub v. Blanchus Giovanni); M. C. Daviso di Charvensod,La duchessa Iolanda, ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Silve-Bénite familiarissimus del Barbarossa, come narrato daGiovanni di Salisbury.
Il certosino indusse l’ Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni, II, 2, Cremona, Lodi, Mantova e Pavia, Bergamo 1932, pp. 430-437; M. Preiss, Die politische ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...