PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] (iniziata nel 1701), probabilmente malconsigliato dagli zii Giovanni e Galeotto e dal principe Tommaso d’Aquino, quasi mai presente a Mirandola, seguendo le vicende da fuori. Durante i trasferimenti a Mantova, Ferrara, Bologna, Roma, Napoli e Venezia, ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] una lettera di Ottone del Carretto del 14 genn. 1460 si ricava che con ogni probabilità il C. si portò a Mantova alla chiusura della Dieta convocata da Pio II, ma non è noto con quale incarico vi si sia recato.
Il 22 dic. 1463 Francesco Sforza aveva ...
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DAINO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque sul finire del sec. XV a Mantova. La sua famiglia, di parte guelfa, proveniva da Rivarolo Fuori; in seguito a contese con famiglie locali, fra cui quella dei [...] ancora alcuni possedimenti, se in lui si può riconoscere il Giovanni Giacomo de' Daynis che in quell'anno sottoscrisse una permuta assisté al sacco della città da parte delle truppe imperiali.
Al suo ritorno a Mantova, il D. venne nominato archivista ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] ed i diritti feudali sulla Valmareno: l'investitura ufficiale da parte della Repubblica di Venezia, della quale i conti di albanesi, con i quali, sotto la guida del marchese di Mantova, partecipò alla battaglia di Fornovo. In questa occasione il B., ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] un congedo illimitato e tornò a Mantova.
Nel 1848, allo scoppio delle sua città, tra cui il conte Giovanni Arrivabene, fondò il corpo volontario col generale Oudinot, avvenne a Porto d'Anzio, da cui i volontari raggiunsero Albano e quindi Roma. Quivi ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] di Verona e di Mantova, Cangrande II della la nomina, si recava insieme con Giovanni Dandolo, podestà della città giuliana. 109; III, 8, ibid. 1883, doc. 16, p. 131; A. Da Mosto, I dogi di Venezia con partic. riguardo alle loro tombe, Venezia 1939, ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, daGiovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] convennero a rendergli omaggio il duca di Savoia, il duca di Mantova, il governatore dello Stato Ayamonte e l'arcivescovo di Milano. 1550, registrasse un niiglioramento: ciò si può dedurre da alcuni acquisti di terreni presso Monza ed in Brianza ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] Cacciatori delle Alpi. Si dimise da questo il 30 giugno 1860 per distinse il 17 luglio nell'attacco di Borgoforte (Mantova) e ottenne una medaglia d'argento al valor false delucidazioni del già intendente D. Giovanni Cenni per la parte che riguarda ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] di Luzzara, figlio del marchese di Mantova Ludovico II, e di Barbara di moglie. Dietro consiglio del fratello Giovanni, filosofo, volle Aldo Manuzio e cultura, Mirandola 2000, p. 133; E. Svalduz, Da castello a ‘città’: Carpi e Alberto Pio: 1472-1530, ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] Tommasino da Panzano e Luigi dei Beccanugi, partecipò il 14 settembre di quell'anno alla uccisione di Giovanni Padova, Ferrara e Mantova ad allearsi con Firenze, B. fu inviato con Antonio degli Obizzi nel Ferrarese e nel Mantovano per porre un argine ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...