GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] Giovannada Firenze che solo in seguito verrà giustapposta o subordinata a Giuliana.
Quando infatti nell'aprile 1445, vent'anni prima del Dialogus, il generale Nicolò da Perugia concede la partecipazione dei beni spirituali al marchese di Mantova ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] 65 s.); ma, per le continue assenze daMantova, il marchese lo privò dello stipendio. Egli di Motteggiana, in Castellum, 1986, 25-26, pp. 105-112; G. Rodella, Giovannida Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] dell'approdo bolognese è collocabile il Noli me tangere di S. Giovanni in Monte, dove già si trovava la S. Cecilia di Raffaello G. dovette abbandonare presto Mantova, anche se non prima dell'estate del 1528. DaMantova passò direttamente a Genova, ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovannida San Giovanni) sia nell'affresco dell'altare di G. Parigi in S tra Bologna, Ferrara, Venezia e Parma. Il F. fu anche a Mantova, Modena e Novellara, ove lavorò per Alfonso Gonzaga, e probabilmente a ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, , LXXVII-LXXIX (1971-73), pp. 5-36; Benedetto daMantova, Il Beneficio di Cristo. Con le versioni del secolo XVI ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] sua scuola era, almeno dal 1369, nelle case di Giovannida Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri illustri maestri F. Ghisalberti, Le chiose virgiliane di B. da Imola, in Studi Virgiliani, Mantova 1930, pp. 69-146; N. Sapegno, Il ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] coalizzò i Gonzaga, l'Oleggio, Aldobrandino d'Este e Giovanni Paleologo tra il 1356 e il 1358, segnò però la pp. 288 s., 605 s.; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] a favore del predicatore itinerante benedettino Battista daMantova, accusato di eresia dai domenicani ginevrini (Castelnuovo (Fratini, p. 35 n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in cui lavora ad ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Notarile, vol. 1494, cc. 127-132). Dalla Baroncini ebbe due figli: Giovanni Battista, nato nel 1544 circa e già morto il 3 ott. 1562, e di lui dal Beneficio di Cristo del benedettino Benedetto daMantova (1543) e dalla Tragedia del libero arbitrio ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Pinacoteca di Mantova (già nel convento di S. Orsola), che ci fornisce il primo riferimento cronologico, essendo databile quasi sicuramente al 1614 (D'Arco, 1859).
Nel 1615 il B. è documentato a Ferrara (Donato da San Giovannida Persiceto, 1956 ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...