CAVINO, Giovannida
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] Riccio, come quella del C., è stata trasportata da S. Giovanni di Verdara nel chiostro del noviziato della basilica del Santo . altre opere di scultura fra cui un busto, forse Marco Mantova Benavides, già sul mercato londinese (Cessi, 1969, tav. di ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Paolo de' Liazari a Lapo da Castiglionchio, daGiovanni di S. Giorgio ad Antonio da Budrio, daGiovanni de Fantutiis a Pietro d'Ancarano, daGiovannida Imola a Oldrado da Ponte, da Federico Petrucci a Giovanni e Gaspare Calderini, senza tralasciare ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] della Lunigiana, e da Morosetta di Giovanni Imperiali, genovese; nelle fonti il nome di famiglia del M. è indicato sempre molto modesto.
L'ultima lettera conosciuta del M. è datata daMantova 29 genn. 1608, ma dall'edizione delle Ducento novelle del ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] numeroso seguito. Nello stesso mese il papa daMantova emanava le bolle d'investitura per la sovrana p. 138; XXIX (1906), pp. 328, 331; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 120, 125, 145, 158, 316, 323 ss., 345, ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] accorse in aiuto di Francesco Gonzaga, assediato in Mantova dalle truppe di Giacomo Dal Verme, e storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 96-98; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924, pp. ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] contraenti della Lega di Ferrara (16 sett. 1332) contro Giovanni di Boemia si erano spartiti le città già sotto il suo 1911, ad ind.; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] testamento di Giovanni Luca (26 luglio 1495), dove viene ricordato come pittore e designato erede della bottega, dei beni e dei debiti paterni (questi, estinti entro il 1519). Nel 1498 il L. abitava a Mantova in contrada del Grifone.
Da questa data ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] conflitto, che vedeva Ferrara, sostenuta da Milano, Firenze e Napoli, oltre che daMantova e Bologna, fronteggiare la lega Beatrice. Dopo aver compiuto una missione a Bologna presso Giovanni Bentivoglio nel 1488, il C., già senescalco generale del ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] italiana era molto apprezzata a corte e componimenti musicali venivano inviati daMantova a Vienna. Poco dopo il suo arrivo a Vienna l' 1645), con Cristoforo Simone conte di Thun (1634) e Giovanni Ferdinando conte di Porcia (1648-1655). E., educata ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] per giustificare il ritardato rientro del L. a Roma daMantova; di fatto, durante il soggiorno a corte, il morti assai precocemente.
Nel biennio 1617-18 il L. fu a servizio di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. Carlo Borromeo e i ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...