BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Alessandria, delle truppe francesi al comando del conte Giovanni d'Armagnac, assoldate da Firenze, anche nella guerra fra Firenze e il con il Visconti (aprile 1397, nella guerra di Mantova) era appoggiato da Firenze, la quale urtò con ciò ancora una ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. Il pontefice seguì da vicino i lavori ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] stessi che di solito vengono rinfacciati anche a lui (Perels, p. 194).
Da papa Leone IV, forse nell'847 (al più tardi nell'848), A. 874 od 875), quando una missione di Giovanni VIII "apud augustos" lo portò a Mantova, A. ne approfittò per tradurre dal ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] giorni dopo la fuga del cardinale Giovanni suo fratello, costretto a mettersi in salvo travestito da frate francescano. Riparato a Città insperatamente in libertà, poté partecipare al congresso di Mantova (agosto 1512), dove ottenne che il papa e ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] completo e definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Congresso di Storia del Risorgimento italiano... Mantova... 1976, Roma 1978; F. giorni. Studi storici in onore del P. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 651-679; ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Patrimonio, tolta al cardinale Giovanni de’ Medici (14 novembre 1494), carica che gli consentì di governare da Viterbo, dove andò a e l’attività riformatrice in vista del concilio, convocato a Mantova per il 3 maggio 1537.
Deciso a emendare gli abusi ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] private di pietà; anche Giovanni Battista Gandino, nella relazione al ministero sull'ispezione da lui fatta al liceo . A. a G. B. Intra, a cura di R. Giusti, in Bollett. stor. mantovano, III(1958), pp. 160-162; lettere dell'A. ad A. Luzio, in A. Luzio ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] a Milano una legazione costituita da Mainardo, vescovo di Silva Candida, e dal cardinale prete Giovanni Minuto allo scopo di la crisi del maggio 1063, e nel 1066, dopo il concilio di Mantova e il periodo incerto che ne segui.
Il pontificato di A. ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 con dedica a Vittorio Amedeo II; C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a cura di G.P. Marchi ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] compagnia di Leonardo, Pacioli raggiunse Firenze passando per Mantova. Nel 1500 insegnò di nuovo a Perugia, ma con i suoi commenti, l’editio princeps (Venezia 1482), curata daGiovanni Campano (1220-1296), basata su una traduzione in latino dall’arabo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...