DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] , Siena, Bologna, Mantova, Perugia, Lucca, e i Maiatesta, gli Ordelaffi, i Manfredi, i da Varano, gli Orsini. Napoli 1755, pp. 301, 304, 327; A. Wesselofsky, Introduzione a Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 93-96 ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] rector" lo definisce il giudice e cronista padovano GiovanniDa Nono poco dopo la morte, mentre dallo stesso C. Cipolla, Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel secolo XIV, Venezia 1907, p. 139; F. M. Colle, ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] che seguirono la fine della spedizione italiana di Giovanni di Boemia, come neanche nel corso del successivo , Firenze 1914, p. 217; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca daMantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] a Roma per i lavori comuni in S. Giovanni in Laterano. Mentre Gentile arriva a Roma nel 1425, Pisanello è, in quell'anno, documentato di nuovo a Mantova. Data forse da allora il famoso S. Gerolamo, posseduto da Guarino Guarini (G. F. Hill 1905, p ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] , insieme con il condottiero cremasco Socino Benzone e con Giovannida Ravenna, si distinse sia a Vico Pisano (16 maggio a rifugiarsi a Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini della ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Sforza e Giovanni de' Medici per conto del fratello Lorenzo di Pierfrancesco.
Per quanto l'erede maschio fosse nelle speranze del marchese e di sua moglie, E. crebbe circondata d'attenzioni e Francesco Gonzaga, che quando era lontano daMantova non ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Brescia nell'accordo di pace stipulato con Cremona, Mantova e (soprattutto) Verona a Pontevico di Robecco. Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, pp. 225, 235; Giovannida Cermenate, Historia, a cura di L.A. Ferrai, in Fonti per la storia ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Gonzaga in relazione alla nomina del visitatore delle clarisse di Mantova. Era ancora in carica come ministro provinciale il 23 parimenti caduti in disgrazia presso Urbano VI: Giovannida Amelia, Gentile da Sangro, Bartolomeo di Cogorno, Marino Del ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] diretto a procurare al marchese Federico l'ambita nomina a capitano generale della Chiesa. Alle trattative aveva partecipato attivamente daMantova il C., del quale il Castiglione si dichiarò compagno "in un negocio e che si potrebbe dir più che ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] 1439, fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovannida Prato e si guadagnò ben presto larga fama di per rendere omaggio al pontefice Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...