PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] circa 150 scudi. Tolte due piccole pensioni che riceveva daMantova, essa rappresentò per Peranda la principale fonte di nel 1621. Infine, due edizioni veneziane per cura di Giovanni Battista Brinis, stampate dagli eredi di Girolamo Imberti, nel ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] , quella stretta da Verona con Udine e Venezia, e quella che, accanto a Padova, raccoglieva Pavia viscontea, Mantova, Ferrara e la moglie di F. in una certa Orsolina figlia di Giovannida Parma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato di ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, daGiovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] alla stipula del contratto con i falegnami e l'architetto Giovannida Porlezza (Morsolin, 1892). Sul procedere del cantiere relazionò Chiericati) e, fuori città, la collezione di Marco Mantova Benavides, con il quale è probabile avesse scambi fecondi ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] presto l’ostilità del ministro delle Finanze Giovanni Lanza, che aveva espresso riserve su 125; A. Marra, Pilade Bronzetti un bersagliere per l’Unità d’Italia. DaMantova a Morrone, Milano 1999, ad indicem. Sulla Luogotenenza a Napoli: Roma, Archivio ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] . Un cugino del C., Guido, già podestà di Mantova nel 1239, quando aveva contribuito alla pacificazione con Ferrara per ), ibid., pp. 189 s.; Cronache modenesi di Alessando Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L. Vischi-T. ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] con la Madonna in gloria con il Bambino, s. Fermo e il beato Giovannida Parma.Il D. morì a Parma nel 1676.
Dai suoi due testamenti (Scarabelli vedova di Daniel van den Dijck e abitante a Mantova. Nel primo testamento inoltre al figlio di Lucrezia ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] Venezia - presso Niccolò Jenson, oppure con il suo compatriota Giovannida Colonia - egli iniziò nel 1474 ad operare in prima Brescia, Ferrara, Firenze, Forli, Genova, Imola, Milano, Mantova, Modena, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Pesaro, Reggio, ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] . In quella veste ospitò Pio II di passaggio a Firenze per Mantova e accompagnò il generale dell'Ordine in missione a Siena. Incapace di alcune delle quali già divulgate separatamente: Giovannida Salerno collaboratore di s. Domenico, Aldobrandino ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 daGiovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] di Mantova, III [1794], pp. 116-136), dichiarò tali argomenti insufficienti e invitò a "provarne altri" (p. VIII). Solo la pronta ed esauriente replica di D. M. Pellegrini (Della prima origine della stampa in Venezia per opera di Giovannida Spira ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 daGiovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] nel 1440, dopo aver ascoltato la predicazione di Giovannida Capestrano. I cronisti francescani, ripresi dagli eruditi 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima del 1466 era a Siena e si trovava a Mantova nel 1470 (cfr. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...