GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] , pp. 273, 287 n. 9, 376 n. 9; E. Marani, Il palazzo di S. Sebastiano in Mantova, in Quadrante padano, I (1980), 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovannida Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, Milano 1988, pp. 106 n. 179, 142 n. 194 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] , nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), 1431, durante il quale era stato aggredito il vescovo Giovannida Serravalle. In tale occasione il M. intervenne per ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] scuola. Uno dei suoi primi allievi fu il romano Giovanni Francesco Bini, che entrò al servizio della Curia papale infatti proprio nel 1539, successore di Fulvio Pellegrino Morato daMantova e condotto per cinque anni con stipendio annuo di 100 ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] B. si associò con Giorgio Arrivabene daMantova e P. dei Paganini da Brescia - librai ed editori di Senato: 22 dic. 1519, 22 apr. 1529; Venezia, Arch. Not., Giovanni Antonio da Treviso, 17 sett. 1517; M. Sanuto, Diarii..., XXXV, Venezia 1892, ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , il G. preferì da allora in poi esercitare il ministero episcopale lontano daMantova, delegandone quasi del tutto letterati e artisti quali Giovanni Muzzarelli, Niccolò Lelio Cosmico, Niccolò Tebaldeo, Timoteo Bendedei, Giovanni Bonavoglia. Dal 1501 ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] nome Giovanna, vedove rispettivamente di Ferdinando I e di Ferdinando II. Scoppiata un'epidemia di peste, I. si separò da loro e tornò nel castello di Capuana. A Napoli aveva ricevuto il 2 novembre la visita della sorella Antonia, giunta daMantova ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] generali degli umiliati svoltisi a Siena nel 1435 e a Mantova nel 1436, ove fu eletto visitatore dei convenCi di Lombardia Tra la fine del 1452 e l'inizio del 1453 fra' Giovannida Orsanigo era stato inviato come preposito presso il cenobio di S. ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , 39, 58; Benedetto daMantova, Il Beneficio di Cristo con le versioni del secolo XVI. Documenti e testimonianze, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, pp. 451, 491; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Edizione critica, a ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantovada Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] che nel XVIII secolo avrà il suo massimo autore in Giovanni Battista Morgagni. Il D. fu il primo, tra l medico mantovano M. D., Mantova 1788; P. Pozzetti, Elogio di M. D., Modena 1791; A. Zanca, Notizie sulla vita e sulle opere di M. D. daMantova ( ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 3 dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città che nell' 1473 (G. Prunai, Fondi dipl., pp.215 s.). Di ritomo daMantova il C. rientrò a Bologna dove riprese il suo officio pastorale.
Tra ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...