BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] dalle banalità dei versi di occasione.
Da ricordare gli sciolti a Mantova (1754), esaltazione della Patria che risorgeva sono quelle sulla tragedia alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). E anche qui, sulla ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] con i ss. Nicola da Tolentino, Apollonia e Lucia della parrocchiale di San Giovanni Bianco appartiene ancora a che si rifà allo schema della ritrattistica aulica forse conosciuta a Mantova, per alterarla nella sostanza umana dei tre infanti. A questo ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . Rigola, il quale fu sostituito da L. D'Aragona, mentre il IX Congresso della Resistenza, IV della C.G.d.L., Mantova,5-9 maggio1914, Milano 1914, pp. 66, 71-84 Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] acquistare terre e feudi nel Mantovano per dotarne la sorella, e di ottenere allo stesso titolo da Maria de' Medici la affrescare il casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti più noti; continuò ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 con dedica a Vittorio Amedeo II; C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a cura di G.P. Marchi ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] compagnia di Leonardo, Pacioli raggiunse Firenze passando per Mantova. Nel 1500 insegnò di nuovo a Perugia, ma con i suoi commenti, l’editio princeps (Venezia 1482), curata daGiovanni Campano (1220-1296), basata su una traduzione in latino dall’arabo ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] anno di nascita nel 1575 0 1576. L'età deducibile da due stati d'anime del 1610 (ibid.) e dei 1631 evasa, per una pala di S. Giovanni evangelista in duomo: cfr. Valsecchi, 1961 con il duca Ferdinando Gonzaga a Mantova in vista di una committenza di ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] l'insegnamento del Conventi. Intorno al 1622 passò a Mantova, dove l'architetto G. Bertazzoli lo presentò al . Secondo il Posse, sono da porre ora, oltre i già citati Odoardo Santarelli e Ottavio Corsini (S. Giovanni dei Fiorentini), l'Urbano Mellini ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] sorella Isabella più di una volta aveva fatto da paciere e la sua corte di Mantova offriva un rifugio ai contendenti. Al contrario ), il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , 1868, p. 11, n. 4). Il padre, Giovanni Nicola, era già scomparso nel 1493; da un fuggevole cenno contenuto nel De nutritione (I, 6, G. Fontana, Sulla immortalità dell’anima di P. P., Mantova 1869; A. Luzio, Ercole Gonzaga allo studio di Bologna, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...