COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] Pietro (1º nov. 1466), da lui e dai fratelli Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio e Giovanni Giacomo (Santoro, p. 24).
Il in Turcos", preceduto da una dedica al pontefice Pio II. La data di composizione sembra essere il 1459 (Dieta di Mantova) e il ...
Leggi Tutto
LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] " della chiesa di S. Stefano a Mantova (cit. in D'Ancona, p. 359). Difficile, da questo punto in poi, mettere ordine tra componimenti poetici. Sicuramente sua è una canzone in lode di Giovanni (II) Bentivoglio, L'excelsa fama tua pel mondo sparsa, ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] e da papa Clemente VII, come risulta da una lettera del fratello del L., Gregorio (ibid., D.VI.7, cc. 61r-62v). Lo zio Giovanni, legato liberata di Torquato Tasso (Ferrara, G. Vasallini, 1586 e Mantova, F. Osanna, 1586) il L. assunse una posizione ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Padova, dove fu allievo di Marco Mantova Benavides. Si laureò in utroque iure il la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in di Rota, Panciroli non si spostò più da Padova, dove morì il 5 marzo 1599 ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 daGiovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] , pp. 142-146).
Nel 1502 sposò Margherita Strozzi, da cui ebbe sicuramente una figlia. L’anno seguente compì un di Firenze, Fondo Urbinate, Cl. I, F.265; Archivio di Stato di Mantova, Corrispondenza estera, voll. XV.3 (1519); XXVIII.3 (1515); XXXI.3 ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] operetta, dedicata a Francesco Porto (da identificare nel famoso Francesco di Giovanni, capitano d'armata), è riconducibile al primo libro e dedicato a Federico Gonzaga, primo duca di Mantova. Pur avendo avuto la licenza di stamparlo il 9 ag. 1531 ...
Leggi Tutto
FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), daGiovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] Pontificiam Ferrar. Academiam beneficentia. Oratio habita ... 1779 ..., Romae 1780; Elogio del conte Cammillo Zampieri imolese, da un'orazione letta alla R. Accademia di Mantova nel 1778 (in Giorn. dei letterati di Pisa, LV (1784), pp. 268-93, poi in ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] 1618); poi accettò l'invito rivoltogli da Scipione Gonzaga principe di Bozzolo di e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che lezioni apprese in gioventù dal bolognese Giovanni Magini, matematico e astronomo dello studio ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] l'attività del Borbone estesa anche alla figura della madre, Giovanna "d'animo invitto", il cui unico "neo" era costituito e gran cancelliere di Stato di Mantova e Monferrato, scrivendo della storia del C., inuna lettera da Casale al Dupuy del 29 ag. ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] duca di Mantova, città dove il F. doveva recarsi per non meglio precisati affari personali (ma non sembrano da escludere compiti i diari di Cattaneo Pinelli e i brevi commentari di Giovanni De Franchi, oltre la propria diretta esperienza degli eventi ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...