Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] riconoscevano ancora completamente nelle posizioni di Siri, riconfermato daGiovanni XXIII alla presidenza per un secondo triennio nel all’episcopato nel 1951, come ausiliare della diocesi di Mantova, di cui divenne titolare nel 1954. Nel 1967 fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato liturgia, sottolineato daGiovanni Diacono, addirittura attraverso dettagli sugli interventi operati da G. I nei ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Adriano I ha un andamento diverso soprattutto per la curva da Reggio a Mantova a Monselice. Ma poiché esso non è spiegabile in base fu realmente operato con la biografia del grande pontefice redatta daGiovanni Immonide fra l’873 e l’87658; e inoltre ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, daGiovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'imminente assemblea conciliare, allora convocata a Mantova. Dopo ripetuti dinieghi (ben tre brevi virtù degli intrighi di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle sue posizioni ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] rigettate, come tra l’altre Mantova, e Vincenza, dove erasi anche di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe del cardinale Carlo Vittorio delle Lanze indirizzata a Giovanni Bottari; cfr. C. Donati, La Chiesa ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] come luoghi di aggregazione (Madonna di Pompei, Santa Rita da Cascia, San Giovanni Rotondo), in I santuari cristiani, cit., pp. 257- , arte, storia. Il santuario della Beata Vergine delle Grazie presso Mantova, Parma 1991, pp. 46-115.
96 J. Chélini, H ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] popolare dei parroci – ad Agrigento, a Napoli, a Mantova, ad Acqui – energicamente rintuzzati dagli articoli dei padri Liberatore mea culpa per i peccati storici della Chiesa, pronunciato daGiovanni Paolo II nella «Giornata del perdono» del 12 marzo ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] N. di Calabiana, contro i vescovi Riboldi e Sarto (a Mantova prima dell’elezione al soglio pontificio) – i vescovi lombardi furono pp. 140-157.
28 Il sinodo diocesano celebrato daGiovanni Paolo II prima di essere elevato al soglio pontificio ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] degli Annales placentini guelfi e del Chronicon Placentinum di Giovanni de Mussis che attestano, nel 1091 i primi, (col. 606), che deriva da un manoscritto dell'Ambrosiana; l'altra è nel manoscritto della Bibliot. Comunale di Mantova, n. 439 (D III ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , delle scienze di Gottinga, di scienze e belle lettere di Mantova, alla Società patriottica di Milano ed alla Royal Society (1795). la direzione al collega A. de' Giorgi Bertola.
Due cataloghi da lui redatti nel 1771 o poco dopo (ora nell'Archivio di ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...