INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine teutonico (1199), l'Ordine ospedaliero di S. Marco a Mantova (1207).
nel 1200, in seguito all'ostinato rifiuto di Filippo di separarsi da Agnes per riunirsi a Ingeborg, colpì addirittura il Regno di Francia ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] degli Annales placentini guelfi e del Chronicon Placentinum di Giovanni de Mussis che attestano, nel 1091 i primi, (col. 606), che deriva da un manoscritto dell'Ambrosiana; l'altra è nel manoscritto della Bibliot. Comunale di Mantova, n. 439 (D III ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , delle scienze di Gottinga, di scienze e belle lettere di Mantova, alla Società patriottica di Milano ed alla Royal Society (1795). la direzione al collega A. de' Giorgi Bertola.
Due cataloghi da lui redatti nel 1771 o poco dopo (ora nell'Archivio di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il re essendosi sparsa la voce che a Mantova era stata trovata una reliquia del ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] partecipare al capitolo generale nel monastero di S. Benedetto di Mantova, al quale fu trasferito nell'estate dello stesso anno, appunti, le compiute Annotazioni sopra Giovanni Villani, ancora inedite nella trascrizione da lui fatta eseguire (ms. Magl ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ’Italia padana fu accresciuta dalla morte del duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612. commissione composta da cardinali di curia, tra cui Paolo Emilio Sfondrati, Giovanni Garzia Mellini e Roberto Bellarmino, e da teologi, ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] il B. dovette subire notevoli molestie e ricatti da parte di fra' Giovanni Battista da Faenza, il Solarolo, che era stato con lui ff. 6, 34; Regestum Prov. Tusciae, 2 (1570-1602), f.48; Mantova Prov. e Diversi, 89, ff. 244 ss.; Epist. Pr. Gen., II, ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] secondo successore di Giovanni Gualberto, alla 258 s., 294, 355 s.; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del sec. XII, Roma 1954, pp. s.; A. Montecchio, Cenni storici sulla canonica cattedrale di Mantova nei secc. XI e XII, in La vita comune del ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] dal suo allontanamento a Mantova e, poi, nel Diarii, I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, L'opera e ilpensiero di Giovanni Pico della Mirandola nellastoria dell'umanesimo ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] diaconato e il presbiterato, per mano dell'arcivescovo di Cosenza, Giovanni Ruffo. Sebbene la nomina al seggio vescovile risalisse al 7 sett furono i suoi rapporti con la corte dei Gonzaga: mantovanoda parte materna, il C. era figlioccio di una ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...