MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il M. aveva abbandonato il concilio per incontrare a Mantova Massimiliano d'Asburgo, che tornava dalla Spagna con la il M. rinunciò a favore del nipote Giovanni Ludovico, che il 14 nov. 1567 fu confermato vescovo da papa Pio V. Il M. trattenne ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] spedizione in Savoia cosicché, dei tre anni e nove mesi da quando era divenuto nunzio, il G. ne aveva trascorsi a 128-133; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 495-528 passim; II, pp. 9 ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] la successione in Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da Paolo V come mediatore alla corte imperiale, , provocando l'intervento militare spagnolo in favore di Mantova. Un primo successo ottenuto dalla mediazione francese e ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v).
L’Avvisatore romano dette conto da Carlo Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con la cerchia la sua fiducia in sé stesso, e da allora il C. nulla desiderò più vivamente Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca Giovanni, figlio del re e futuro cardinale ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] come umanista e poeta. Una sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e fu madre del cardinale Girolamo Verallo. 'ottobre 1538, quando era in preparazione il concilio indetto da Paolo III a Mantova, fu curata dal nipote dello J., Cristoforo, che ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] da due poesie inviate al Nuccoli: nella prima viene ricordata l'istituzione della lega stipulata nel 1389 fra Milano, Mantova 293-296, 308; G. Billanovich, Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" daGiovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; ebbe dei peccati attraverso la confessione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 1040, c. 427; Arch. di Stato di ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 1204 al 1212. Due nipoti dell'E., i cappellani Giovanni e Marino da Eboli, erano impiegati in Curia. Quest'ultimo, nel 1244 i rappresentanti della Lega un compromesso da proporre all'imperatore. I colloqui ebbero luogo a Mantova e a Brescia, ma, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste daGiovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Ottenne subito la libertà e nello stesso aprile poté recarsi a Mantova per offrire a quel marchese la garanzia del re dei i membri fissi del comitato che redasse l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto Massimiliano il B. si era ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...