AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] i grandi predicatori francescani, s. Bernardino da Siena, a. Giovannida Capestrano, Alberto da Sarteano e a. Giacomo della Marca ( 1467, nel Capitolo generale degli osservanti celebrato a Mantova, fu eletto procuratore o commissario generale nella ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] 'Indice dalla Chiesa con le opere di Cocles, Tricasso, Giovannida Indagine, Pietro d'Abano; fu invece difeso dal Campanella C. si pone sotto la protezione del marchese di MantovaGiovanni Francesco Gonzaga per difendersi dai "morsi dei maldicenti". ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] alla dieta di Mantova, il 22 ott. 1459, ed eresse a ricordo una statua del papa.
Nel 1461 il B. fu eletto abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, ove cominciò a far costruire il campanile terminato nel 1467 dall'architetto Giovannida Como (Cicogna ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] i cristiani del benedettino Benedetto daMantova, inviatogli dall'eretico Guido Giannetti da Fano.
A Modena B. alternò le sue affollatissime prediche quaresimali con la frequenza della famosa "accademia" di Giovanni Grillenzoni e con discussioni sui ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] cristiani del benedettino Benedetto daMantova svegliarono in lui profondi sentimenti religiosi. Nel 1542 non figura tra i firmatari del famoso "formulario di fede" imposto ai Modenesi, nell'agosto di quell'anno, dal cardinale Giovanni Morone al suo ...
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GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] Cenci, "potrebbe preludere alla tanto famosa opinione del papa Giovanni XXII" (ibid., p. 55).
Il "de 2196b n. 8; Mariano d'Alatri, Una sentenza dell'inquisitore fr. Filippo daMantova (1287), in Collectanea Franciscana, XXXVII (1967), p. 144; M.E. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] risulterebbe che in quell'anno esistevano in Mantova "VIII volumina Boetii de astrologia praeclarissima quoque omnia di B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tentativo fatto alla fine del 1510 da Prinzivalle della Stufa, d'accordo col cardinal Giovanni, fallì per la sua opposizione dell'Arch. di Stato di Firenze, l'Archivio Gonzaga di Mantova, l'arch. privato Malvezzi-Campeggi presso lo Archivio di Stato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , i personaggi screditati da Berni con l'epiteto inequivocabile dei "morti di Roma" (Giovanni Mauro, Lelio Capilupi, ricercato con l'intenzione di farlo comparire a Roma, fugge a Mantova, nel convento di S. Benedetto, sotto la protezione di Ercole ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] fu ripubblicato da Moritz Stern sulla base di un'altra copia (dagli archivi della comunità ebraica di Mantova) nella raccolta mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S. Spirito, per ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...