Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] aprile dello stesso anno, a Mantova, i loro delegati stabilirono di Angiò nel 1265, finanziata in gran parte da uomini d'affari piacentini, e allora dalla città nel 1262.
fonti e bibliografia
Giovanni de Mussis, Chronicon Placentinum, in R.I ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] 1551 fu del Consiglio dei Dieci, da cui fu poi incaricato di tenere Venezia e il senatore milanese Giovanni Anguissola per il re Filippo 173 (lettera autografa del B. allo stampatore Marco Mantova, 21 sett. 1554); Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] tenutasi avanti ad Oberto da Terzago, arciprete di Monza, delegato dall'arcivescovo Galdino. tra Giovanni prete della chiesa di alle consuetudini delle città lombarde (Milano, Pavia, Cremona, Mantova).
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] del C. nel Raverta (ma c'è da dire che il Betussi gli fu particolarmente vicino rifugio presso la corte dei Gonzaga a Mantova.
Nel corso della sua vita il C Milano 1902, p. 200; O. Battistella, Di Giovanni della Casa e di altri letterati, Treviso 1904, ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] il terreno più favorevole a causa della reviviscenza della reazione asburgica. Iscritto al Comitato democratico di Mantova, diretto da E. Tazzoli, partecipò attivamente alla famosa congiura, tragicamente conclusasi con le esecuzioni di Belfiore ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] , di Firenze, di Mantova e di Ferrara capitano quali, come il Sangallo e i Da Maiano, egli utilizzò nelle numerose opere 'affetto verso la matrigna Giovanna, F. Scandone, Le tristi reyne di Napoli, Giovanna III e Giovanna IV d'Aragona,in Arch ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] il ribelle (5 apr. 1535), dopo le confessioni rese in prigione da alcuni suoi complici. Seguì un celebre processo. Con i soprusi di , nell'Archivo general di Simancas, nell'Arch. Gonzaga di Mantova e negli Arch. di Stato di Milano, Modena, Torino e ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] sopra di sé l'attenta cura dello zio Giovanni Giorgio Paleologo e dell'aio, poi maestro di avuto la precedenza sul marchese di Mantova Federico Gonzaga, questi non andò trattata, ed era stata sofferta, innanzitutto da Anna di Alençon. Ma è pur vero ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] . 1851, del fratello Giovanni e dalla pena capitale inflittagli 'antico compagno di cospirazione che era stato accusato da un altro congiurato, G. Finzi, e dallo alle forche di Belfiore. E mentre a Mantova scoppiavano le polemiche per la lapide che, ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, daGiovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] breve papale contro la nomina dell'arcivescovo di Firenze fatta da Napoleone.
Crollato il Regno Italico, il B., non essendo all'istruttoria del processo contro don E. Tazzoli, a Mantova. Appena ebbe maturato il diritto alla pensione intera, il ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...