CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] fortezze. E, assieme al podestà Giovanni Nani, dà segno di fermezza nei confronti del carmelitano . 55, 56 n. 4, 355; R. Quazza, La guerra per la success. di Mantova..., I, Mantova 1926, p. 301 n. 3; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti, Roma s. d. ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] "libero barone di Valsa, comendador di S. Giovanni, cameriere della... maestà di Boemia et luogotenente collonello Mantova Porto e Canetto, affine che restino a libera dispositione del medesimo duca". In merito "alle fortificazioni fatte da noi ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] e la Chiesa di Trento rimasero, da allora, ottime: tanto che nel Mantova, Tommasina di Luigi Gonzaga. Dal giugno al settembre 1331 a Bergamo - quando la città cedette ai Visconti alleati degli Scaligeri - esercitò l'ufficio di vicario per Giovanni ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Doria.
L'affermazione, autografa, di Giovanni Andrea, di aver inviato il D volta e si ancorò a due miglia da Livorno. Subito il Guisa salpò direttamente per R. Quazza, Guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926, I, p. 504; II, ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] nel raggiungere la nuova destinazione: in giugno era ancora a Mantova e arrivò a Parigi solo il 26 luglio 1644. Sarebbe con i nomi di Laura, Giovanna Francesca, Teodora; della quarta, Barbara, non è noto il nome da religiosa. Una quinta figlia, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] con i signori di Milano Luchino e Giovanni Visconti; come infine dalle sottoscrizioni della lega decennale stretta il 18 genn. 1350 tra Verona e Mantova, sottoscrizioni in cui il B., rappresentato da Beccario Beccaria, è qualificato "signore di Pavia ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 daGiovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] condottieri come Gian Paolo Baglioni, Francesco II, marchese di Mantova, Iacopo (IV) Appiani, signore di Piombino. Nel gennaio , Giovanni Ridolfi, che aveva conosciuto il succedersi esatto delle vicende da un testimone oculare, Dionigi da Urbino ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] sua non richiesta licenza da un commissario straordinario, mentre egli si ritirava, sdegnoso, a vivere a Mantova".
L'aggravarsi delle il C. fu sostituito (r.d. 25 ag. 1861) daGiovanni Visone, "intendente generale di Piacenza, che seppe agire con ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] dello Stato e nel febbraio fu inviato a Mantova per le nozze di Chiara Gonzaga. Da allora in avanti la sua carriera politica, legata corte ducale; altri nipoti, i conti della Somaglia Giovanni Antonio e Battista, erano influenti nel Lodigiano e ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] pubblicato in Lodi in occasione della resa di Mantova, in Giornale de' patrioti d'Italia, 21 il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il quale Cecilia si trovò dinanzi una persona diversa da come aveva immaginato; malato e vecchio, gli ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...