COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] Piacenza. A tale riguardo le scuole giuridiche di Milano e Mantova, avvicinate dall'amicizia intercorsa fra il Muratori e il conte incaricò il C. di stendere il suo Parere circa l'indirizzo da darsi al governo (Memoria del fiscale Colla al Re e all' ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] da Bagnacavallo. La ripresa delle guerre in Lombardia lo vide tra i protagonisti del conflitto, i cui esordi non furono favorevoli alla Serenissima. Nel luglio del 1438, infatti, il marchese di Mantova , assieme al collega Giovanni Pisani, poté dare ...
Leggi Tutto
BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] dalla città i Brayda e la fazione da loro guidata, detta dei "Graffagnini". Dopo alla guerra di Brescia contro Verona e Mantova, scoppiata per il contestato possesso di del 1279 morì il fratello del B., Giovanni, stabilitosi sin dal 1266 nel. Regno ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] la sua elevazione al cardinalato. Come risulta da vari documenti, durante la prepositura del D. fu di nuovo a Piacenza, poi a Mantova. Nel maggio del 1193 lo troviamo ancora insieme con un altro cardinale, Giovanni di S. Stefano in Celiomonte, ...
Leggi Tutto
CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] da ultimo schierato nel campo avverso all'Aragonese, allacciando alleanze con i baroni ribelli del Regno, con Renato e con Giovanni vicende di questa guerra che si concluse col compromesso di Mantova (6 ag. 1459).
Con esso i contendenti si impegnavano ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] con la guerra per la successione di Mantova e del Monferrato che incombeva sul nord Italia pontificio Felice Contelori e Giovanni Ghini, commissario generale Bondeno e La Stellata, a circa 30 km da Ferrara. Fu il solo risultato di rilievo dei ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] l’ambasciatore toscano in carica, Giovanni Niccolini, per un nuovo periodo di 1609 ebbero luogo i passaggi di consegne da Tarugi e dal suo segretario Andrea Peroni vedova nel 1626 del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, avvenne su consiglio di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] discutendo le clausole della pace, il C. rifiutò di recarsi a Mantova per trattare col duca di Milano: non è possibile per noi di Daniel Contarini. Da questa unione sarebbero nati, secondo il Barbaro, tre figli: Fantino, Giovanni Alvise - che fu ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] di lingue classiche condotti a Firenze (imparò il greco daGiovanni Lascaris), si trasferì allo Studio di Pisa per perfezionarsi di occupazione era stato deciso da Giulio II e dai suoi alleati nel congresso di Mantova (agosto 1512), soprattutto allo ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] demandata a un futuro "gran parlamento nazionale" da convocare a Roma sotto la presidenza del papa , La psicologia come scienza positiva (Mantova 1870).
Nel periodo che seguì la ora in larga parte i fratelli, Giovanni Battista e Sebastiano, e il ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...