GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] coreggenti del Ducato di Mantova, incaricarono lo zio materno del G., Giovanni Anguissola, della cura dei e i tre figli Luigi, Rodolfo e Isabella, al corteo, proveniente da Praga, che scortava verso la Spagna l'imperatrice vedova Maria d'Austria, ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] di far uccidere il B. in caso di tradimento da parte del pontefice; ma era voce del tutto priva i fratelli del B., Cesare e Giovanni, si diffusero ben presto a Roma nel comunicarne la morte al marchese di Mantova (Sacerdote, p. 840), senza lasciare ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] M. risiedeva dunque con il figlio Mattiolo a Mantova, presso Bonaventura Gonzaga, e qui, impossibilitato ancora degli esuli, di cui anche i da Saliceto avrebbero goduto. Il 31 ott. 1296 M. e i figli Mattiolo e Giovanni, e con loro il fratello Matteo ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] contro gli Ispano-imperiali. Collabora con Renzo da Ceri e con il provveditore generale Giovanni Vitturi, che ne parla come di un con la sua relazione in Collegio. Nell'aprile è a Mantova, dove il Grimaldi sì era rifugiato dopo il fallimento. In ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] l'ill.mo signor Don Ferrante" a Genova e a Mantova per far compagnia al "ser.mo Principe di Spagna" ed agli amici, specie a Giovanni Lanfredini. E muore, quando ormai gli stessi ideali irenici tramontano, a Venezia, "da maninconia", il 5 febbr. ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] avvalorato da gran numero di parenti, dei quali egli non è tanto abbondante". Tuttavia uno zio del D., Giovanni Agostino , n. 206-53;R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, Mantova 1926, II, pp. 53 ss., 63-66, 75-78, 110; ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] Giovanni Isolani, che aveva un forte seguito tra i popolari, Melchiorre da Saliceto e, attraverso quest'ultimo, Bartolomeo da Saliceto, all'epoca il più famoso dottore dello Studio.
Ottenuto l'assenso dei primi congiurati, il G. si recò a Mantova ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Parigi, al fine di ottenere da Luigi XI la restituzione di una Venezia e sepolto nell'arca di famiglia, ai SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Sulla sua vita: 1733, coll. 1168, 1209; M. Benavides Mantova, Epitoma virorum illustrium…, Patavii 1555, p. ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] rimase che rifugiarsi nella rocca, da dove riuscì fortunosamente a scappare e a riparare proprio a Mantova, da un amico mercante che poi a loro volta affiancati da due sottoprovveditori ed esecutori, il C., appunto, e Giovanni Diedo. Nel giugno ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] e una sollevazione armata sembrava possibile da un momento all'altro. Il durante gli interrogatori svolti a Mantova, venisse sollecitato a dare .; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, Il Compendium, Roma 1981, I, pp ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...