MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] viaggio dell'imperatore in Italia, ma la nubenda prescelta come sposa del marchese di Mantova fu Giulia d'Aragona, parente di Carlo V.
Munifici decreti da parte del marchese a favore del M. andavano nel frattempo riconoscendo la preziosa opera ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] gli abusi e le falsificazioni da parte degli zecchieri, fra i quali va segnalato Giovanni Agostino Rivarola, già noto per 'epoca della guerra di successione di Mantova e del Monferrato. La consegna al duca di Mantovada parte del C., che forse pensava ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] infatti, della famiglia Calandra, Silvestro, Federico, Giovanni Giacomo, segretario di Isabella d'Este, Ippolito secretario ducale et castellano di Mantov", giungono dettagliate notizie da Roma riguardanti il conclave da cui uscirà eletto, dopo ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] del 28 sett. 1873 gli abitanti di San Giovanni del Dosso, riuniti sulla piazza della chiesa, firmarono a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad ind.; Mantova. La storia, III, Da Guglielmo III alla fine della seconda guerra mondiale, a cura di L. ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 daGiovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] volta già nell'aprile del 1629.
C'è da aggiungere che a questa elevazione di rango aveva la successione di Mantova. Tale collaborazione tra , Porzia aveva sposato Bartolomeo Bonadies, un'altra Giovanni Biondi del Senatore. L'attribuzione al C. ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] precettore dell'Ordine di s. Giovanni di Rodi in Bologna, si addossò l'onere dei debiti da lui accumulati.
Morì a Bologna (1907), pp. 139, 280; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, p. 193; C. Ghirardacci, ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] le forze francesi lasciatevi a presidio da Carlo VIII. Tornato a Mantova nel 1498 abbandonò Francesco Gonzaga per era nell'esercito della lega di Cognac, militando nelle bande nere di Giovanni de' Medici; del condottiero il B. fu tra i più vicini ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Ordine, Francesco Romei da Castiglione, che gli contrappose il priore dei domenicani di Mantova, fra Paolo della arte, LVI (1983), pp. 127-136; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, II, 2, ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] da un rilevante episodio: risolvendo un plurisecolare contrasto, la sinodo dei vescovi del regno italico (Mantova, di eredi, si riconciliò con il fratello Giovanni, richiamandolo da Costantinopoli e nominandolo coreggente e quindi suo successore ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] eserciti, vale a dire di Vercelli al duca di Savoia e delle piazzeforti del Monferrato ancora occupate da Carlo Emanuele I al duca di Mantova. Era stato deciso inoltre l'effettivo disarmo delle truppe sabaude catturate dagli Spagnoli a Vercelli e la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...