DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] a riscuotere i frutti della pensione di 40.000 scudi assegnata da Carlo V al duca di Savoia a Milano. E in tali , Ilpatriziato subalpino..., IV (datt.), sub voce; Arch. di Stato di Mantova, Archivio storico Gonzaga, E esterni, XLIX, n. 3, b. 1662 ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] allo Sforza di stringersi in lega con Giovanni Hunyadi e con Sigismondo, duca del Tirolo che non doveva superare i 20.000 ducati, da pagarsi in quattro anni o al massimo i dei Piorentini e del marchese di Mantova, facendo osservare invece che i ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] quando, nel 1885, rivendicò l'opera di prevenzione che aveva impedito alle rivolte contadine del mantovano di espandersi nel Cremonese.
Il 16 giugno 1887 F. Crispi, da poco all'Interno, trasferì a Siena il G. che vi trovò un ambiente socialmente più ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] notevoli vantaggi acquistati nel Regno, il C. fu inviato daGiovanna II in soccorso del papa, al comando di mille marchese di Mantova, da una parte, e dalla Repubblica veneta, affiancata dal duca di Savoia, dal marchese del Monferrato e da Siena, ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] ha condutto nel ballo bisogna suportarlo" (lett. da Logroño, 27 sett. 1523, in Lett. 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed altri figli. Il C. A. Neri, Andrea d'Oria e la corte di Mantova, Genova 398, pp. 25, 29; G. Oreste, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Mantova Guglielmo, suscettibile forse per quel ruolo di principe illuminato e di prodigo mecenate impersonato da procinto di imbarcarsi per la spedizione di Tunisi al seguito di don Giovanni d'Austria. Nel 1575, rimasto a solo dodici anni orfano del ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] mesi nelle carceri di S. Margherita a Milano, da cui venne liberato per mancanza di prove dopo essere . lombarda del 1848-49, Milano 1887, p. 354;G. De Castro, I processi di Mantova e il 6 febbr. 1853, Milano 1893, pp. 63, 160, 165, 167 s., 235 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena quale carica succedeva al congiunto Giovanni Borromeo. L'Accademia, la all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] figura di violento, perito a Mantova, dove s'era rifugiato per Nicolò in uno scontro con Giovanni Mocenigo, che sparò a entrambi sepolto a Venezia nella cappella del Ss. Crocefisso a S. Stae, da lui fatta costruire.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] in un monastero, dopo aver spedito la famiglia a Mantova. Nella ripartizione dei beni degli Agostini tra i creditori vicini. Ravenna era stata occupata da un gruppo di armati inviati da Venezia al comando di Giovanni Tiepolo, che ne deteneva la ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...