BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] sicuramente datata a lui relativa (in quest'atto, una procura di Giovannida Caligine in Nicolò da Laxevele, compare come testimone).
Nel 1314 il "iudex Papiensis" B. era a Milano, ove presiedeva a quell'ufficio sui beni dei ribelli che Matteo ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] ferma distinzione fra poesia e storia, in margine al Giovannida Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di quest'articolo è ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovannida Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovannida Ravenna, fu a lungo confuso [...] M. sia per la confusione con l'omonimo e coevo Giovanni Conversini sia, soprattutto, per l'assenza di sue opere cura della Biblioteca apost. Vaticana), Milano 1905, pp. VII-XII, XVIII s. e n. 1; R. Sabbadini, G. da Ravenna insigne figura d'umanista ( ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] ) e ricordati dal Calvi (pp. 8 s.), dal Marini e daGiovanniDa Schio (Persone memorabili in Vicenza, c. 216). Di questi tre carmi 1433, che contribuì alla fine della guerra tra Venezia e Milano, e l'ecloga in cui si esalta l'azione pacificatrice di ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovannida Isny), alle lodi per il defunto si e Boccaccio scritte fino al secolo decimosettimo, Milano 1904, pp. 154 s., 320-328, 694; C. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, p. 34; F.M. ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] la visione di Giovannida Procida, nel proemio; le "dicerie" di Giovanni del Chiaro e la 21, 33; Id., Dante, ibid., X, pp. 279, 295; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1945, pp. 113 s., 199, 615; G. Petrocchi, Cultura e poesia nel Trecento, in Storia ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Una lettera del D., datata 15 marzo 1505, scritta a Giovannida Tolentino perché dia alle stampe le sue lettere ed altri suoi scritti, compare nel volume delle Epistulae del tolentinate, stampato a Milano nel 1511, a cura di Matteo Bandello. Forse il ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 daGiovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] lettore; Giovanni Battista, che fu gesuita; e Rosa, monaca nell'Ordine delle suore celestine e scrittrice. Con la famiglia si stabilì in una dimora in via Olmetto n. 10, dove condusse una vita tranquilla e serena, allontanandosi daMilano solo per ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] il Liber de generatione aliquorum urbis Paduae… di Giovannida Nono, contemporaneo di G., la Berta del Padova 1832, pp. 615 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Milano 1834, II, p. 120; P. Rajna, Le origini delle famiglie padovane, ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] architetto Carlo Silva daMilano; gli stalli di legno all'intagliatore Andrea Lanzani daMilano.
Nel 1680 ivi stampata (2a ed. Milano 1693); una seconda rappresentazione a Mantova nel 1698, poi, con musiche di Giovanni Bononcini, a Vienna nel 1706 ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...