FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] o sollievo", come osservava, nel 1615, l'ambasciatore veneto- GiovanniDa Mula. Ed in tal campo non era solo un finissimo intenditore irriscattabile, d'argenteria e gioielli impegnati presso il Monte di pietà della vicina Verona.
Mancò una drastica ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Tedeschini Piccolomini.
Successivi al 1534 furono i progetti per un palazzo a Montepulciano commissionato daGiovanni Ricci, futuro maestro di casa dei cardinali Del Monte e Farnese, di cui resta una sorprendente serie di disegni (Uffizi), ma di cui ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] ), e un secondo S. Bernardino che fu donato a Giovannida Capestrano, e dal suo convento abruzzese è passato nel Museo Compianto con i Ss. Antonio di Padova e Francesco della Banca Monte dei Paschi di Siena, recando la data 1481, è infine la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Della Scrofa, il cardinale Bessarione, Poggio Bracciolini, Francesco Bragadin, Niccolò Cornelio, Pietro daMonte vescovo di Brescia, Vittorino da Feltre, Giovanni De Dominis, Bernardo Giustinian, Guarino Guarini, Giacomo Antonio Marcello, Cola ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] tenuta a Firenze il 14 marzo 1306 ("Auferte ista hinc", Giovanni 2, 13), l'altra a Pisa probabilmente nel 1309 ("Et allude a costumi che poté conoscere attraverso le opere di Riccoldo daMonte di Croce, tornato dall'Oriente a S. Maria Novella nel ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] e in particolare in quella del suo maestro Andrea Contucci daMonte San Savino. Nel 1568 Vasari si avvalse di nuovi piano dal procuratore Vettore. Qui l’architetto potrebbe aver incontrato Giovannida Udine, forse già noto dagli anni romani e dal ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] del cardinale di Portogallo nella chiesa di S. Miniato al Monte. Per G. invece, Baldovinetti disegnò le figure che lavorò col giovane fratello Benedetto e col vecchio socio del padre Giovannida Gaiole (Haines, 1983). Negli stessi anni 1466-68 G. ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] nell'area del territorio bellunese è il santuario dei Ss. Vittore e Corona sul monte Miesna presso Feltre. Fundator aulae risulta il crociato feltrino Giovannida Vidor, padre del vescovo di Feltre, Arpone, come si evince dal testo datato 1096 ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di tre mesi nel carcere bolognese di San Giovanni in Monte, dove rimase in cella fino a dicembre inoltrato Nassi, Bologna 2011.
Per le poesie latine: Carmi latini, tradotti e annotati da L. Vischi, Bologna 1920; A. Traina, Il latino del P. Saggio ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] nel 1427, è la volta di Giovanna II che, dietro le pressioni di fra Giovannida Capistrano, impone agli ebrei di Lanciano volta che il credito ebraico è stato sostituito e soppiantato dai Monti di pietà e il problema della presenza degli ebrei in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...