MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] uno spazio di assoluta originalità, individuando già a partire daMonte Ignoso i propri temi elettivi. Dietro la trama nuovo in Italia alla fine dell’anno, avviò un nuovo romanzo, Poi Giovanni, e nel 1934 si stabilì a Roma insieme con il compagno, ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] del G. "verso toni sinistri e quasi, si può dire, da romanzo "nero"" (p. 6).
Il 3 nov. 1606 il G . morì a Bologna l'8 apr. 1654 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte (Malvasia, 1678, p. 215).
Il G. ebbe molti figli, uno dei quali ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] . Cristoforo del Corso a Firenze, la chiesa pievana di S. Giovanni d’Agliano, detta del Montale, nella diocesi di Pistoia.
Dopo Bartolini, Pier Filippo della Corgna, Baglione Vibi (o daMonte Vibione) e forse Alberto di Lorenzo Betto, a lasciare ...
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RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] da Corella, poema latino del 1464-65; mentre per un ciclo narrativo integrato fra testo e immagini, la cronaca intitolata La sconfitta di Monte Aperto (1443) del ‘pizzicaiuolo’ e artista senese Niccolò di Giovanni.
Rustici morì a Firenze il 6 ...
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NICCOLO da Calvi
Nicolangelo D'Acunto
NICCOLÒ da Calvi. – Nacque a Calvi dell’Umbria nel primo quarto del XIII secolo.
Nulla si sa della sua famiglia di origine.
Entrato nel convento dei frati minori [...] Innocenzo IV, che il 23 novembre 1254 nominò arbitro Giovannida San Germano, il quale condannò i monaci in contumacia, ordine di Urbano IV sostenne i cittadini di Norcia, Cascia e Monte San Martino (in provincia di Macerata) che avevano difeso i ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] era dedito alle opere di carità, nel 1539 partecipò attivamente al progetto di Giovannida Calvi, commissario dell'Ordine di S. Francesco, di istituire a Roma il Monte di pietà: il 2 aprile dello stesso anno iniziarono i prestiti nella sua bottega ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] Savioli portò in mostra una rappresentazione grafica.
Il ponte Giovannida Verrazzano (1967-71) e il progetto presentato con monte, il fiume, l’isola e la certosa: ne risultò un complesso formato da un edificio a torre, da un edificio a triangolo e da ...
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SANZANOME
Riccardo Chellini
(Senzanome). – Nacque in località imprecisata tra gli anni Sessanta e Settanta del XII secolo, dato che il primo atto rogato di pugno da «Sanzanome iudex et notarius» risale [...] III in opposizione alla sentenza del vescovo di Firenze Giovannida Velletri nella causa tra il Comune e l’episcopato passò al collega Guascone l’imbreviatura della vendita del castellare di Monte di Croce e del suo distretto, fatta dai tre figli ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] 1876, p. 266). Il mosaico è datato 1513, e del 15 gennaio dell'anno successivo è la perizia di stima data daMonte di Giovanni, Lorenzo di Credi e Mariotto di Biagio. Tuttavia già il Vasari (ben informato per essere amico di Ridolfo) attribuiva l ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido daMonte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] parente, poiché sua figlia Ermellina ha sposato Scolaio di Giovanni de' Cerchi, cugino di messer Vieri), insieme con pubblica) i documenti pontifici di accusa contro il S., che sono editi da G. Levi, Bonifazio VIII e le sue relazioni col Comune di ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...