LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] fiale per l'olio è ornata nella parte inferiore da dieci o dodici appendici e sospesa sopra l'altare due lati quelle di S. Giovanni Battista e S. Barbara poste ., Paris 1984; B. Bagatti, Nuova ceramica dal Monte Nebo, Liber Annuus 35, 1985, pp. 249- ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] da una piramide a gradini. Nello stesso periodo si diffondono anche gli ipogei.
In periodo ellenistico Rodi divenne una città famosa come centro culturale e intellettuale; il rinvenimento a Rodi, nella parte sud della città ai piedi del monteGiovanni ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] di quello di Giovanni; nell'altro manoscritto, 110 scene derivano da Matteo, 67 da Marco, 103 da Luca e 95 daGiovanni.
Al primo si 'accaduto ai discepoli, seduti sul pendio dirupato del monte (essi sono rappresentati anche sull'avorio monacense); al ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] in Italia (per csempio nell'Oratorio di S. Giovanni Evangelista al Laterano, costruito da Papa Ilario tra il 461 e il 468 d. m., o da quattro anfore angolari, con uccelli, cesti, oggetti diversi in ogni medaglione, come sul m. del Monte degli Ulivi a ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] idioma che non aveva imparato a usare e che dovette assorbire 'da estraneo' prendendo a modello una p. murale.Tra i casi ai Monti a Roma (Davis-Weyer, Emerick, 1984), nell'iscrizione in S. Salvatore a Brescia (Jacobsen, 1985), nel S. Giovanni a ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] declino, sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero (Strab., V, 241), dove passim.
Camarina
di Giovanni Di Stefano
Città ( da T. Fazello e riconosciuto da J. Houel, da N. Palmeri, da G. Meli, da L. Mauceri, da F.S. Cavallari, da A. Salinas e da ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...]
di Giovanni Verardi
Santuario buddhista nei pressi di Ghazni (Afghanistan), di fondazione regia, come da iscrizione situato alla confluenza di due ruscelli, separati a est dal monte Kandu Sang. Tutti gli edifici fin qui indagati sono costruiti con ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Lucera, ancora un rilievo con un pastore coperto da un mantello di feltro, stagliato, quasi inciso sul . Scarfì, Gioia del Colle (Bari). L’abitato peucetico di Monte Sannace, in NSc, 1962, pp. 1-286.
E. Studi in onore di Giovanni Annibaldi. Convegno ( ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] micenea. La grande necropoli di Pantalica, costituita da tombe a grotticella, attesta la fiorente vita dell’ Casmene nel 643 a.C., sui Monti Iblei, per consolidare l’esteso dominio a Luigi Bernabò Brea e Giovanni Pugliese Carratelli (Roma, 18-20 ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] , nei Paesi Bassi e nelle regioni limitrofe, da un gruppo locale detto “di Veluwe”. Il Cambridge (Mass.) 1977.
Talaiotico
di Giovanni Lilliu
Aspetto culturale delle Baleari suddiviso in tipo remedelliano in selce dei monti Lessini, in entrambi i ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...