FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] commissionato dal cardinale Enzo Bentivoglio per il palazzo di Monte Cavallo, oggi Pallavicini-Rospigliosi (ibid., pp. 82 , Siena 1914; E. Toesca, F. F., Roma 1950; F. Zeri, Giovannida San Giovanni. La Notte, in Paragone, III (1952), 31, p. 44; U. ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] formazione di base, probabilmente presso la scuola di Giovannida Siena "trivii doctor", di cui è definito c. 114v; 47, c. 171v; Diplomatico, Carmine, 24 dic. 1364; Ibid., Monte Comune, 28 sett. 1370; Ibid., S. Maria degli Angioli, 5 ag. 1414; Libri ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 daGiovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] 1759 a Bologna nel monastero di S. Giovanni in Monte dei canonici lateranensi.
Fornito di una vasta , 123 s., 143, 147, 157; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 216; V. E. Giuntella, La ...
Leggi Tutto
BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] chiamato a Piacenza a consulto per la cura di Giovanni dalle Bande Nere, ferito all'assedio di Pavia. Verso 561 s.; P. Di Pietro, Dalle lezioni di G. B. DaMonte: un episodio su B. da Carpi, in Acta medicae historiae Patavina, 1 (1954-55), pp. 2730 ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] di S. Maria della pietà, ora in S. Giovanni in Monte a Quarona, già creduti della bottega dei Merli.
La stor. per la prov. di Novara, LIII (1962), pp. 103-109; A. L. Stoppa, Da Tommaso Cagnola al Bugnato..., in L'Omar, 1971, n. 14, p. 36; F. M. Ferro ...
Leggi Tutto
GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] conto delle diverse fasi di lavorazione, erano situati damonte a valle, seguendo un percorso di trasformazione di Carcina, dando vita con gli industriali Mario Cervati e Giovanni Dalla Bona, titolari delle Officine fonderie Cervati di Brescia, alla ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] una sosta a Zurigo da H. Bullinger, nel marzo 1567 il L. prese servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui il L. fu fermo nel condannare le concezioni dell'esule Giovannida Modena, che riproponevano la necessità delle buone opere per ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] affrescò alcune sale della villa del cardinale Garzia Mellini a Monte Mario. Verso la metà del decennio dipinse anche la tela famosi in quegli anni, tra i quali Giovannida San Giovanni e Pietro da Cortona. I nove dipinti che formavano questo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] di dottore leggente, chiudeva infatti nell'edizione a stampa (Pro Monte Pietatis Consilia..., s.n.t. [Padova 1494?], cc. 38r città si lessero scritte "a sacco a sacco" e "Giovannida Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta a ...
Leggi Tutto
MALPAGHINI, Giovanni (Giovannida Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovannida Ravenna, fu a lungo confuso [...] , non essendo disponibile a monte un antigrafo già pronto e confusione con l'omonimo e coevo Giovanni Conversini sia, soprattutto, per l' del Vaticano 1967, pp. 77-79; A. Foresti, G. da Ravenna e il Petrarca, in Id., Aneddoti della vita di Francesco ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...