San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] Salvatore al Monte Amiata, acquistò importanza quando Federico I lo fece sede di un giudice e poi seguì le sorti. Nel 1677 fu concesso da Cosimo III in feudo, con il titolo uno dei portali ha sculture di Giovanni Pisano. Rimangono anche resti di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] si congiunge il primo Lotto) convergono nel genio di Giovanni Antonio da Pordenone, l'emulo di Tiziano, il quale dopo ; pure in settembre, la fiera vicentina in onore della Madonna di Monte Berico. In onore di S. Luca si ha la carnevalata delle fiere ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] e la finitima valle dell'Adige, mentre la direzione del tratto a monte di Tresenda, trasversale all'asse dell'arco alpino, e che mette operarono G. Quaglia da Laino e G. P. Recchi (1643); P. Lanzano firma (1649) una pala in S. Giovanni di Morbegno e ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] milioni. I depositi presso le banche commerciali sono passati da 16,2 milioni (di cui 12,8 a vista piedi del pendio occidentale del Monte Carmelo a 20 miglia a omogeneo eretto nel 529-533.
Il S. Giovanni Battista è una rotonda con 4 nicchie ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] piatta del Rio di Solda (da destra) corrisponde al tratto più largo della valle, con aree acquitrinose; più a monte un'altra enorme conoide, marmo di Lasa. Chiesette di particolare interesse a S. Giovanni di Jubre, a S. Vigilio di Morter e altrove. ...
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VALDARNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Nome regionale della Toscana, che non si applica già a tutta la valle del fiume Arno, ma solo a due sezioni particolari di essa che, rispetto alla città di [...] in comune di Cavriglia. La catena del Pratomagno da un lato e i Monti del Chianti dall'altro chiudono questa conca, che che la conca ospitò nelle passate età geologiche; San Giovanni, distinto con l'aggiuntivo di Valdarno, centro industriale con ...
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TOPOGRAFICHE, CARTE (XXXIV, p. 4)
Giovanni BOAGA
Nelle carte topografiche costruite dall'Istituto geografico militare italiano (scale 1:25.000, 1:50.000, 1:100.000) fino a qualche anno fa ha predomimto [...] dei fogli, quadranti e tavolette, sul meridiano di Roma (Monte Mario). I due fusi presentano una zona di sovrappozione di , senza discontinuità, delle tavolette esistenti con quelle future da rilevarsi in proiezione di Gauss. Sulle tavolette, sui ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] effettuato da Costanzo II, dal tempio di Ammone a Tebe fino al Circo Massimo a Roma (oggi nella piazza di San Giovanni in ci si raduna in preghiera sul monte degli Ulivi:
tutti i fedeli di Cristo si sono raccolti da ogni parte della terra, non come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] ’ crostacei e degli altri marini corpi che si trovano su’ monti è la conferma dell’avvenuta ricezione delle tesi metodologiche di Newton. indagine conoscitiva i cui risultati furono pubblicati daGiovanni Vivenzio nella Istoria e teoria de’ tremuoti ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] per apparato scientifico a quella di Giovanni Filopono (m. 567 ca.), il giorni sulle vette più alte del monte Libano. Mentre uomini del luogo necessari, comodi e buoni: il riso, la canna da zucchero, la cui dolcezza Giacomo paragona ai succhi che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...