AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] di far penetrare delle truppe di Manfredi nel castello di Monte S. Giovanni, nella campagna romana - ma sappiamo che subito dopo alla rivolta del 1268. Né pochi furono i favori concessigli da Carlo I: tra l'altro i suoi vassalli furono esonerati ...
Leggi Tutto
BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] il 10 nov. 1569, dalla corte di Madrid, avendo ricevuto in premio da Filippo II 400 ducati e una catena d'oro con il ritratto del presso il nuovo maestro dell'Ordine di S. Giovanni, Pietro de Monte, perché concedesse al B. la prima commenda dell ...
Leggi Tutto
BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] le alterne vicende del conflitto fra il voivoda Giovanni ed il principe Ferdinando danneggiano il commercio con l pp. 99, 113, 115; P. Paschini,Not. stor. della Carnia da Venzone a Monte Croce e Camporosso, Tolmezzo 1928, p. III; G. Di Prampero,Vita ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] verso l'alba si avviarono verso i monti Parioli per preparare una difesa da posizioni dominanti. Occupato il poggio di scultore E. Rosa, che raffigura il C. morente e il fratello Giovanni; un altro fu innalzato a Pavia nel 1900 dall'architetto E. ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] M. fu con i Pisani agli assalti di San Giovanni d'Acri del 1189 e del 1190, ma non alla da Palazzo e Gregorio Belli per Tornano e nei patti imposti agli Scialenghi e Ardengheschi, a Ugo e Raniero di Valcortese, all'abbazia del S. Salvatore del monte ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] ai primi del Quattrocento con Giovanni, investito del feudo di Arignano nel cenacolo costituito dal cardinale nel palazzo di Monte Giordano. Spirito vivace e pronto d'ingegno, dintorni della città, fu colpito a morte da una fucilata, il 2 luglio 1656. ...
Leggi Tutto
BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI daGiovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] francesi Bonis di Montauban) e Bono di Giovanni fu insignito dell'ordine cavalleresco da Renato d'Angiò nel 1442; nello stesso anno uffici di Curia, che aveva investito nei luoghi di Monte, che fu cointeressato, assieme ai Montalto; alla tesoreria ...
Leggi Tutto
MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 daGiovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] padrone gentiluomo" (Le opere dei discepoli, I, p. 418). Il M. aveva la piena fiducia di Galilei, tanto da rappresentarne gli interessi finanziari presso il Monte di pietà di Firenze: nel dicembre 1635 Galilei sollecitò Mazzeo Mazzei, impiegato del ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] di Arrigo Spini, da cui ebbe ben dodici figli (Bice, Banchello, Lapo, Tegghiaio, Giovanni, Manente, Rossellino, Onofrio il governo delle gabelle, la castellania di Santa Maria in Monte e la podesteria di Carmignano; accettò invece la carica di ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e daGiovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] nel tempio eretto su di un monte della città di Sala (Napoli 1723). , riconobbe comunque l'erudizione profusa dal G., Giovanni Donato Rogadeo nel suo Del diritto pubblico e di Consilina e che era chiamata da Antonino e Cassiodoro Marcelliana. A tutto ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...