PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] storici, 4), 2 voll., Venezia 1879-1881; G. Fabris, La cronaca di Giovannida Nono, Bollettino del Museo Civico di Padova 25, 1932, pp. 1-33; 26 dell'atrio di S. Marco e stretti rapporti a monte con un antifonario marciano (coll. privata) e a ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] moenia a Napoli o il santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo -, ma che nell'area veronese trova un importante terminata con la completa ricostruzione dell'abside, a opera di Giovannida Ferrara e del figlio Nicola, tra il 1386 e ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Giovannida Ferrara e Jacopo da Cozzo nel 1354-1356, per ordine di Cangrande II della Scala, esso presenta due grosse pile di pietra con rostri a pianta triangolare a monte e quadrangolare a valle, su cui si elevano torri merlate con piazzuole d'armi ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Napoli si collocano episodi, come l'attività del presunto Giovannida Taranto (Leone de Castris, 1986), che gettano pp. 217-240; id., La porta del santuario di San Michele a Monte Sant'Angelo: aspetti e problemi, in Le porte di bronzo (cit.), 1990c, ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] il 1350 e il 1354, veniva ricostruito il ponte Coperto daGiovannida Ferrara e Jacopo da Cozzo, a N fu edificato tra il 1360 e il 1949, pp. 1-16; G. Panazza, La chiesa di S. Agata al Monte in Pavia, Proporzioni 3, 1950, pp. 16-29; id., Lapidi e ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] territori di Montemilone e Spinazzola; a O fino al versante orientale dei monti della Maddalena e dell'alta conca del Platano. Matera fino al 1663 si raccoglie intorno ai nomi di Rinaldo e Giovannida Taranto, sottolineando in tale modo il ruolo di ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] nell'area del territorio bellunese è il santuario dei Ss. Vittore e Corona sul monte Miesna presso Feltre. Fundator aulae risulta il crociato feltrino Giovannida Vidor, padre del vescovo di Feltre, Arpone, come si evince dal testo datato 1096 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] decennio del sec. 14° ricorda invece vagamente i modi di Giovannida Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma di grande interesse Milano, S. Maria di Lomello, S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] N, in gran parte a verde, nota con il toponimo di Piano del Monte. L'ultimo intervento di fortificazione di un certo peso, datato alla metà del destra della cattedrale, patrocinato intorno al 1260 daGiovannida Procida, per tempi e stile prossimo al ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] della metà del sec. 14°, legata secondo la tradizione alla figura di Giovannida M., fondatore dell'Ordine pulsanense (Calò Mariani, Guglielmi Faldi, Strinati, 1978, p. 107; v. Monte Sant'Angelo); il reliquiario del capo di s. Agapito, in argento ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...