ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] fu l'unico italiano che ebbe tale carica dopo Marsilio daPadova (1312). Nei mesi del suo rettorato si adoperò (dignità capitolare a Liegi, prevostura di S. Pietro e S. Giovanni pure a Liegi, cancellierato del capitolo cattedrale di Chartres e altri ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] una profonda comprensione delle esperienze della piena maturità di Giovannida Milano (Gregori, 1994).La costruzione dell'oratorio ad Belloni, M. Ferrari, La Biblioteca Capitolare di Monza, Padova 1974; A.M. Romanini, Tradizione e "mutazioni" nella ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), daGiovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , modesta et religiosa".
Frattanto il F. componeva la parafrasi di alcuni Salmi, pubblicata poi a Venezia nel 1538 daGiovanniPadovano (Paraphrasis in duo et triginta psalmos) ma alla quale lavorava almeno dal 1533. L'interesse per il Libro di ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] inizi del 6°, in Italia, in un contesto difficile da definire, vengano per la prima volta adoperate in un da letto (scena di Dormitio Virginis, eseguita da miniatore padovano o veneziano, 1259; Padova, Bibl. Capitolare, Epistolario di Giovannida ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] prima opera pubblica, un Cristo morto in croce con s. Giovanni per la chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache a fig. 1). Sotto tale influsso sono anche da inserire il S. Antonio daPadova della pinacoteca del Pio Monte e la Madonna ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] contrapporre gli onori tributati a Costantinopoli a Giovannida parte dell’imperatore Giustino, paragonati alla München 1947; P. Lamma, Teodorico, Brescia 1950 (nuova ed. Padova 2019); G. Zink, Les légendes héroiques de Dietrich et d’Ermerich ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] i gusti tipici del collezionismo padovano, un ruolo di primo piano spetta alla scultura antica e pseudoantica, alla numismatica, per la quale il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiese a più riprese i servizi di Giovannida Covino, agli strumenti musicali e ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] decorrenza dal 1º luglio 1430, come successore del vescovo di Padova Pietro Donato, che si trovava in aspri contrasti con la comunicata il 10 daGiovannida Amelia, mentre il 22 dello stesso mese gli venne consegnato da Domenico da Sarteano, familiare ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò daPadova lasciando sola Ferrara ad affrontare l'ira dei Veneziani, 1510), il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato a ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , di cui si avevano solo gli estratti pubblicati daGiovanni Cochlaeus nel 1529: Magni Aurelii Cassiodori Variarum libri 1941, p. 232). Il 1 agosto passa daPadova e vi incontra Viglio Zuichemo: da lui sappiamo che si era trattenuto un anno intero ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....