VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] egli visse generalmente a Venezia, ma nel 1447 operava a Padova, ivi iscritto nella fraglia dei pittori, e nell'anno seguente da ricordare: parte del polittico della Pinacoteca di Bologna eseguito da lui insieme col fratello (1450), il S. Giovannida ...
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TIRANNIA e TIRANNICIDIO
Felice BATTAGLIA
. La parola tirannia non ha un senso preciso. Mentre genericamente designa un qualunque abuso del potere pubblico, il problema quando cominci la tirannia, che [...] la legittimità del tirannicidio stesso, come ci mostra Giovanni di Salisbury, tanto più energicamente sostenuto contro chi qualche accenno in Marsilio daPadova, ha luogo solo col primo Rinascimento, con Bartolo da Sassoferrato e con Coluccio ...
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GUERCINO, Il
Matteo MARANGONI
, Con questo nome è noto il pittore Giovanni Francesco Barbieri, nato a Cento l'8 febbraio 1591, morto a Bologna il 22 dicembre 1666. Dimostrando, precocissimo, una viva [...] di tutto il '600.
Il G. fu anche incisore: i biografi ricordano di lui due incisioni all'acquaforte: S. Antonio daPadova e S. Giovanni Battista. A Cento il G. ebbe una vera scuola, dalla quale uscirono il fratello Paolo Antonio (1603-1649) e i ...
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POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] , Marsilio daPadova e Michele da Cesena (o il movimento parallelo dei fraticelli) e, tra i due, in quanto le diverse tendenze confluiscono nel suo insegnamento, Guglielmo di Occam; nell'Inghilterra di Edoardo III e Riccardo II, Giovanni di Gaunt ...
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PISANI
Mario Brunetti
. Cospicua famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, perché la provenienza da Pisa, affermata da alcuni genealogisti, è dedotta dal nome stesso. Sono ricordati i Pisani nel [...] , di Alvise, cardinale, arcivescovo di Narbona, vescovo di Padova, Albano, Frascati, Porto, Ostia, morto a Roma nel in Terraferma, morto a Roma nel 1509; Domenico, di Giovanni (da Santa Marina), visdomino a Ferrara, ambasciatore a Roma, in Portogallo ...
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TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] 'opera del duomo) e dalle Nozze di Cana di Giotto (Padova, cappella dell'Arena) alla Messa di San Martino di S. Martini (Assisi, San Francesco), alla Cena del Fariseo di Giovannida Milano (Firenze, Santa Croce), alla Natività del Sassetta in Asciano ...
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GIANO Pannonio (Ianus Pannonius, Giovannida Csezmicze, Cesinge)
Giuseppe Huszti
Poeta umanista ungherese, n. il 29 ag. 1434, m. il 27 marzo 1472 presso Zagabria. Mandato dallo zio Giovanni Vitéz, vescovo [...] scuola di Guarino e si trasferiva a Padova per seguirvi gli studî di diritto ritornò in patria, dove la protezione di Giovanni Vitéz e del giovane re Mattia gli procurò periodo alcune belle elegie e traduzioni da Plutarco, Demostene, Omero, Plotino, ...
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LORENZO di Alessandro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Sanseverino Marche, morto ivi nel 1503. La più antica notizia che lo riguardi ce lo presenta, nell'aprile del 1468, implicato in un processo [...] comune di Sanseverino un acconto per un S. Antonio daPadova che dà compiuto un anno dopo (chiesa parrocchiale di Pollenza). della tavola della galleria di Sanseverino richiamano Girolamo di Giovanni. Ma, probabilmente, quella che appare nelle opere ...
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THIENE (A. T., 24-25-26)
Vittorio MOSCHINI
Elio MIGLIORINI Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Vicenza, a 20 km. da questa città e a una decina di km. a oriente di Schio, 147 m. s. m., nell'alta [...] artisticamente più importante è il castello fatto costruire daGiovanniDa Porto nel '400 avanzato, con prevalenti forme insediamento romano. Del paese ebbero investitura feudale i vescovi di Padova che, a loro volta, lo subinfeudarono, con diritto di ...
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ROBERTO elettore del Palatinato e re di Germania
Walter Holtzmann
Nato il 5 maggio 1352 dall'elettore Roberto II e da Beatrice di Sicilia, succedette al padre nel gennaio 1398. Poco dopo aderì alla [...] re si trattenne in Italia fino all'aprile 1402 (a Padova e a Venezia) nella speranza di ottenere trattando con Firenze l'adesione ad esso di Giovannida Magonza fu spezzata l'unità religiosa della Germania. Adoprandosi Giovanni di Magonza sempre più ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....