NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il 3 luglio del 1447 il pontefice dava incarico a Giovannida Capestrano di estirpare l'eresia e di ricondurre i Fraticelli primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich, Padova 1994, pp. 272-95; Id., Dispersione dei codici e visite di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] anche in funzione commerciale, talvolta negli stessi palazzi comunali (Padova). Tra la fine del XIII e l'inizio del il 550 ad opera degli architetti Isidoro di Mileto il Giovane e Giovannida Bisanzio (Procop., Aed., II, 8, 25). Le costruzioni ( ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] a san Giuseppe, a san Francesco, al taumaturgo Antonio daPadova e a santi «nuovi», anche estranei alla tradizione cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, pp. 68-72 (pp. 55-90); Giovanni Spinelli, I religiosi e le religiose, ibid., pp. 177, 189-198 (pp ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] predella è andato perduto. La pala comprende una parte principale con la Madonna col Bambino in trono fiancheggiata da S.Antonio daPadova e S.Giovanni Battista a sinistra, e S.Francesco e S.Elisabetta d'Ungheria a destra, in una composizione in cui ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] le dimensioni di quelle sottostanti. Promotore ne fu Giovannida Crema, un altro protagonista della riforma: l'altare 1972, pp. 87-103; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972; C. D'Onofrio, Renovatio Romae, Roma 1973; R.E. Malmstrom ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovannida Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa ecclesiastico, Torino 1911-1912; M. Falco, Lezioni di diritto ecclesiastico, Padova 1927.
12 G. Procacci, Storia degli italiani, I, Roma-Bari ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] alla cura e all'ingegno" di un tedesco, mastro Giovannida Spira (37). Il riconoscimento del collegio è del 1469 , pp. 13-17.
28. Giorgio Fedalto, Stranieri a Venezia e a Padova, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/I, Dal primo Quattrocento ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] fra Padova e Vicenza, sino alla definitiva conferma documentaria di Erice Rigoni (1948-49). La nascita al 30 novembre 1508 è indicata in una precoce nota biografica redatta da Paolo Gualdo nel 1617, ma pubblicata nel 1749 daGiovanni Montenari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] alla direzione dei lavori edilizi dell’Arsenale fu assunto Giovannida Zon in sostituzione di maestro Angelo de Zuane Bari 1994.
P. Ventrice, Simone Stratico, in Professori e scienziati a Padova nel Settecento, a cura di S. Casellato, L. Sitran Rea, ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] per Verona (e si prescinde ovviamente qui daPadova, che per la sua fisionomia universitaria si colloca 114-122.
23. Remigio Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924; Benjamin G. Kohl, Conversini, Giovanni, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....