MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] 1529 passò al seguito di Soranzo e si spostò daPadova a Venezia, dove incontrò Antonio Telesio che, dal , II, Roma 1979, pp. 354, 363 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] egli effettuò, dalla parte dello scultore Giovanni Antonio Mazzuoli, del complesso dell'altar maggiore della chiesa di S. Antonio daPadova della contrada della Tartuca realizzato dallo stesso Mazzuoli. Da parte della contrada venne interpellato lo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] e qui il 26 apr. 1389 aveva sposato Beatrice, figlia di Giovannida Sala, uno dei due tutori del giovane Niccolò (III) d'Este sconfitti vennero banditi dalla città e il G. si rifugiò a Padova. L'esilio durò pochi mesi. Nel novembre del 1399, ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] lo udì dirigere l'orchestra del teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo ed espresse su di lui un giudizio pieno di G. Tartini in una lettera indirizzata a padre G.B. Martini (daPadova, 4 febbr. 1752): "mi duole assai della perdita di un uomo ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] soprattutto dell'aiuto di Cangrande, che da parte sua sosteneva nelle imprese contro Brescia, Padova e Treviso, il B. nel la signoria della città.
Secondo il Chronicon Mutinense di Giovannida Bazano (p. 83), Cangrande nell'agosto seguente avrebbe ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] dell'Ordine perché il tumultuoso capitolo generale tenutosi a Padova l'8 giugno 1443 portò all'elezione del candidato nel 1551 da Fernando Gonzaga). Annoverato tra i "luminaria" dell'Ordine, insieme con s. Bernardino da Siena, Giovannida Capistrano ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Studio, danneggiato dall'esodo di maestri e scolari a Padova nel 1222 e dalla fondazione a Napoli di un diverse relative ai vescovi di Bologna da s. Zama ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovannida Vicenza e l'Alleluja del 1233, ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] A. Zardo, G.B. N. e Federico Schiller. Studio critico, Padova 1883; Id., G.B. N. traduttore, in Rassegna nazionale, 1° cenni critici, Milano 1902; V. Orvieto, Dal «Giovannida Procida» all’«Arnaldo da Brescia», in Rivista d’Italia, VI (settembre 1903 ...
Leggi Tutto
REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] Filelfo: Regio ne eseguì una nuova (i Laconica apophtegmata sono dedicati a Leonardo Loredan, il Dialogus daGiovanni Regio a Niccolò Franco, Padova 6 marzo 1488). A Lubrański Manuzio aveva dedicato la sua edizione di Valerio Massimo nel 1502 (Regio ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] dodici figli di un avvocato e proprietario terriero, e si trasferì con lei da Tivoli a Roma. Qui l'amico G. Petrocchi lo presentò a L. , Cipriano - da lui tradotti dal greco - e curava i profili storici di S. Giovanni Crisostomo (Padova 1929) e ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....